Dopo aver visto le tecniche di base del Planned Pooling a due e a tre colori, non ci resta che mettere in pratica le nozioni che abbiamo imparato. Ho deciso di esordire con una bellissima tracolla che senz’altro è un articolo nuovo di cui ci sono pochissimi esemplari in giro. Mi capita infatti di notare che alcune tecniche vengono adoperate esclusivamente per creare una ristretta cerchia di manufatti.
Quando per esempio vi portai sul canale la tecnica del mosaico, notai che era usata quasi esclusivamente per creare coperte. Per chi mi chiede, dove prendo spunto…direi che la prima cosa da fare è quella di studiare una nuova tecnica, di capirne bene le regole di base e solo da quel punto si potranno realmente capire le potenzialità e gli utilizzi della tecnica stessa.
Usare il mosaico per le coperte mi sembrava molto riduttivo, quindi ho creato degli schemi inediti da sola e da li creare accessori, borse, abiti e cappotti è venuto piuttosto spontaneo.
Bisogna sempre rivedere le cose dando loro una nuova chiave di lettura creando pezzi inediti, nuovi disegni e nuove geometrie. Cosa che io mi impegno sempre a fare per evitare una eccessiva omologazione dell’handmade.
Passiamo dunque al nostro progetto di oggi…
Per il pannello principale, ho avviate 54 catenelle, Seguendo la regola del Planned Pooling a tre colori, ho inserito 2 volte la sequenza ABC, scegliendo in quale ordine inserire i tre colori prescelti.
Come filato ho scleto lo SKINNY, elegante, sottile e resistente, nei colori GLICINE/ MALVA/ GRIGIO.
L’uncinetto di lavoro è il 3... nel caso delle borse, rispetto all’abbigliamento, dobbiamo restare su una trama piuttosto compatta, a stuoia, in modo che il lavoro si sostenga bene e la lettura dello schema sia perfetta.
Avviando 54 catenelle, avrete 53 pb nella prima riga. Io sono partita con il grigio e i primi 9 pb li ho eseguiti con questo colore. Poi ho inserito il malva ed infine il glicine. Importante: inserire sempre i colori con la stessa sequenza.
Lo schema di riferimento, compreso di cambi colori è riportato sullo schema 1. Seguendo questa scheda otterrete facilmente il vostro disegno.
Il disegno così ottenuto, vede nei rombi i colori malva e grigio e nelle diagonali il glicine…In base alla sequenza dei colori da voi scelta, i colori possono essere invertiti. Io sono partita dai colori scuri e sono andata verso i chiari…
Quando arrivate alla fine del pannello, eseguirete l’ultima riga in grigio, In questo modo i lati corti saranno dello stesso colore. Quindi andrete poi a ripassare i laterali. Fate il primo e raggiunto l’angolo tagliate il filo. Quindi lavorate sull’altro laterale Non facciamo come al solito un giro perimetrale completo. In questo modo ogni lato sarà uguale.
A questo punto prendiamo la rete…
Una volta realizzato il pannello che nel caso misura 24×52 e ripassati i bordi, andremo a tagliare un pezzo di rete delle stesse dimensioni. Quindi posizionerete la rete sul retro del pannello e la fermerete con l’aiuto di alcune pinze…
Quindi non ci resta che prendere il filo malva e fissare la rete al pannello, facendo un giro completo. Lavoreremo 1 punto basso per ogni punto basso disponibile e negli angoli come sempre, lavorerete pb/cat/pb.
Quando avrete terminato di fissare la rete, prenderete la stoffa da voi scelta e la taglierete un paio di cm in più rispetto al pannello. Il mio taglio è 27×56. Quindi ripiegate i bordi e fissateli con degli spilli. Il vostro scopo è quello di coprire del tutto la rete, lasciando liberi i punti bassi esterni che serviranno per cucire i laterali.
ATTENZIONE
Quando avete fissato la fodera, fate due passaggi importanti prima di cominciare a cucire. In primo luogo, su uno dei due lati corti, fissate la chiusura a pulsante. I dentini entreranno nella trama del lavora a uncinetto, schiacciate bene e dopo aver fissato questo metà della chiusura iniziate a cucire. Cucite solo tre lati, lasciando aperta una tasca sull’alto lato corto. Questa apertura ci servirà per fissare la seconda parte della chiusura.
LATERALI
Andiamo adesso a lavorare sui laterali. la loro misura è 7×14. Prendete il filo Malva e caricate 30 catenelle. Il multiplo che ho scelto per i laterali è 5+4. L’esecuzione richiama la tecnica del planned pooling, solo con un multiplo diverso. In questo caso la sequenza dei punti è 5 invece di 9…mentre il linea dobbiamo calcolare 4 invece di 8….
Nello schema 2, sono riportate due tabelle, la prima è del pannello grande, la seconda è dei laterali per i quali ho usato solo 2 colori.
Se lo schema non vi riesce o se non lo preferite, i laterali potranno essere anche in tinta unita, scegliendo uno dei tre colori usati per la borsa.
Il laterale è lavorato per il lungo, quindi farete tante righe fin quando non arrivate a 7 cm. Concludete l’ultimo giro con il filo malva. Quindi lavorate i due lati corti, prima uno, poi l’altro. Quindi tagliate un pezzo di rete 7×14 e posizionatela dietro il pannello e sempre con il filo malva unite questi due pezzi.
Quindi vi andrete a tagliare un pezzo di stoffa 9×16 e andrete a cucirla sulla rete…prima però…
…fissate il ponticello. Questo andrà inserito dopo la rete e prima della fodera. Quando i due laterali saranno pronti riprendete il pannello.
Quando i due laterali saranno pronti, munitevi di marker e prendete i riferimenti sul pannello, Come vedete dalle immagini, la posizione dei marker è presa in base alle misure di altezza e larghezza dei laterali. Li appoggiate nella sequenza che vedete e fissate i marker.
A questo punto potete iniziare a cucire i laterali. Basterà prendere i punti pieni su entrambi i pannelli, senza mai accavallare il filo.
Per la cucitura, aiutatevi con un ago da lana senza punta.
Dopo aver inserito i due laterali manca un altro passaggio. Ricordate che abbiamo cucito la fodera per tre lati, lasciando un lato corto aperto?? Bene! Una volta cuciti i laterali, ripiegate la patta e verificate la posizione della seconda metà della chiusura, la prima l’abbiamo inserita prima della fodera.
Io mi sono posizionata a 8.5 cm dal bordo superiore. Quindi, sfruttando la tasca aperta, inseriamo la placca di fissaggio della chiusura e solo a questo punto, possiamo cucire la fodera.
Questa tecnica è molto semplice e lasciando un lato corto con la fodera non cucita, potete posizionare alla perfezione le vostre chiusure, senza dover calcolare la loro posizione prima. Infatti, se fissate prima la chiusura e non si dovesse rivelare corretta la posizione, saremmo costrette a scucire la fodera. Quindi per non fare pasticci, conviene inserirle alla fine.
Non ci resta che inserire la tracolla prescelta. In realtà di tracolle ne possiamo inserire tante. Grazie ai ponticelli fissi sui laterali e ai moschettoni presenti nella maggior parte delle tracolle, queste possono essere alternate in base ai nostri outfit. Io in prima battuta ho scelto una tracolla in tessuto a contrasto di colore. Sono un must quest’anno e l’audacia è proprio quella di inserirle a contrasto con i colori della borsa.
E’ gusto personale, e come per i colori della borsa, ognuno sceglierà le tonalità e gli accessori che più corrispondono al proprio gusto…il mio compito è solo darvi la tecnica, il resto lo mettete voi!!
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