ROUND BAG PENELOPE

Ogni donna possiede (o dovrebbe possedere) all’interno del proprio guardaroba fashionista almeno un paio tra i modelli più iconici della storia della moda. C’è chi preferisce le ultimissime borse di stagione, chi non riesce a non rinunciare ed “investire” sugli evergreen, e infine chi sceglie solamente e preferisce le “super griffate”. Le tanto e acclamate “bags” sono da sempre l’accessorio preferito dalle donne in assoluto.

“La mente di una donna è così complessa come il contenuto della sua borsetta; anche quando si arriva al fondo di essa, c’è sempre qualcosa che ci sorprende!”
(Billy Connelly).

Tra tutti la Round Bag o Tamburello è uno dei modelli più iconici, da rivedere in ogni stagione con colori e materiali diversi, ma sempre rispecchiando quello stile che la contraddistingue. “Bags addicted”: le borse più iconiche di sempre e che sono passate alla storia.

Nel canale ne avete alcuni esempi . La Round” frameborder=”0″ allowfullscreen> bag in rafia, la” frameborder=”0″ allowfullscreen> RoundBag Star in cordino, oppure la versione Rock” frameborder=”0″ allowfullscreen> Chic… insomma non ci sono limiti, se non quelli creativi. Tutto quello che riuscite ad immaginare, lo potrete creare!

Quindi veniamo al modello di oggi, la Round Bag Penelope. Il nome viene dalla patella in pelle che ho usato come chiusura. Ed è questo senza dubbio il dettaglio che fa la differenza e che da carattere a questa borsa. Dotata di chiusura e tracolla, completa e chiude la borsa in modo perfetto.

Partiamo…

Avviamo i due pannelli tondi con l’anello magico, all’interno del quale lavoriamo 6 pb. Distribuendo 6 punti di aumento in ogni giro, andiamo a creare 2 dischi di 23 cm. Partendo con 6 punti bassi, andremo a caricare 6 aumenti in più in ogni giro. I primo giro prevede la lavorazione di soli aumenti, quindi di 2 pb per ogni punto sottostante per arrivare ad avere alla fine del giro 12pb. Dal terzo, andremo a distribuire gli aumenti, separandoli con un numero sempre crescente di punti bassi.

Come noterete dallo schema riassuntivo, dal giro numero 5 è opportuno apportare un piccolo cambiamento, semplice, ma fondamentale per conservare una forma tonda. Sfalsando la posizione degli aumenti e ponendoli al centro tra un aumento e l’altro del giro sottostante, otterrete un cerchio perfetto. Invece, lasciando il lavoro invariato e sovrapponendo gli aumenti, otterrete una forma sarà esagonale..

Arrivati al giro 16 e lavorati 96 pb ( 14 pb e 1 aum), avviciniamo le reti tonde da 24 cm. E’ importante per il corretto assemblaggio, di avere i due dischi all’uncinetto un po più piccoli delle reti. In questo modo, esse sti stenderanno, restando perfettamente piatti. Quindi se usate un filo diverso, non guardate al numero di giri ma alla dimensione dei pannelli. Il vostro obiettivo è quello di avere i dischi 1 cm più piccoli delle reti.

Quindi prendendo un uncinetto adeguato, ripassare a punto basso il bordo dei dischi cucendo anche le reti. Una volta fissate le reti, con della stoffa le rivestirete. Il passaggio è semplice e veloce.

Fodera…

basterà appoggiare sul tessuto il disco all’uncinetto già irrigidito. Ripassare il contorno con un gessetto e ritagliare 1 cm in più tutto intorno. L’esubero servirà proprio per ripiegare i bordi del tessuto sulla rete e cucire. Importante è fissare la fodera, lasciando libero l’ultimo giro di punto basso per poter assemblare poi i due pannelli.

Una volta irrigiditi e foderati i due pannelli arriva la parte divertente. Infatti per creare la fascia che andrà ad unirli sono andata a procedere in un modo insolito. Invece di fare una striscia e cucirla, l’ho assemblata man mano. La procedura è semplicissima e ricorda i bordi a punto basso in costa retro che usiamo di solito per la maglieria. Facendo tante righe di andata e ritorno a punto basso in costa retro e ancorando i punti a maglia bassissima sui bordi dei due pannelli. La lavorazione risulta semplice, integrata e furba! Quindi di fatto non bisognerà cucire nulla. Unica attenzione, quando arriviamo al centro della borsa, per evitare che il lavoro acquisti tensione, aggiungere delle mezze maglie alte per 10 righe di lavorazione, così’ da avere la fascia perfetta in ogni punto.

E si presenta così una volta lavorata tutta la fascia.

SPUNTI…

la scocca che vedete in foto potrebbe essere un punto di partenza utile per ricavare diversi modelli. La mia è solo una possibile soluzione, ma come dicevo all’inizio dell’articolo, ci sono tantissimi modi per completare una round bag e la scelta dei dettagli sarà fondamentale. Potrete cambiare anzitutto i materiali, scegliendo magari dei prodotti più estivi, come rafia o juta. Potrete usare dei manici in pelle, in legno o in resina al posto della patella. Potrete usare dei bottoni a calamita per chiudere e una tracolla per l’indosso, o inventare ancora altro. Insomma, questa borsa è solo una base da cui partire per creare quella perfetta per voi.

E visto che patella ha già la chiusura in dotazione, vi basterà ripassarne i contorni lavoranado 1 pb e 1 cat per tutto il perimetro e quindi cucirla al centro del pannello, in corrispondenza dell’anello magico.

Non vi resta che cucire la patella. Ripassandola prima con un punto basso alternato con una catenella, lascerete un pezzetto di filo per la cucitura. Appoggiatela alla borsa. Fate corrispondere il primo e l’ultimo punto della patella sulla fascia laterale e con l’aiuto di un ago da lana cucite. Prendete un punto sulla patella e uno sulla borsa. Se tirate bene il filo, vi basterà un solo passaggio.

https://