Il top down è una tecnica davvero meravigliosa…ci permette di realizzare tantissimi capi diversi, dal top al cardigan, dalla giacca al vestito. Il principio è quello di partire dall’alto, quindi dalla scollatura e scendere. Ogni capo, ogni punto di lavorazione, possono richiedere dei piccoli accorgimenti, ma una volta compreso il sistema senz’altro saprete come adattarlo al meglio.
Vi racconto dunque il TOP DOWN A MODO MIO…si, a modo mio, perchè quello che vi dico oggi è frutto della mia esperienza e dei tanti tentavi fatti alla ricerca di una formula semplice ma efficace, in grado di tenere a mente alcune regole fondamentali, come le proporzioni.
ANDIAMO PER ORDINE…
Il top down si adatta a tutti, grandi e piccini. Seguendo il video scoprirete che, avendo a vostra disposizione una maglia, potrete facilmente costruire il vostro pezzo senza andare per tentativi.
Qual è il principio? Lo scollo. Partiamo dall’idea che la catenella ci deve passare dalla testa. Quindi se lavoriamo ad un capo chiuso non passiamo prescindere da questo! CI DEVE PASSARE DALLA TESTA. Il discorso cambia se realizzate un capo aperto, in quel caso questa regola non vale. Per un capo aperto, regolerete la scollatura in base al modello.
Seguite questa indicazione. Prendete un capo di abbigliamento che vi sta bene e usatelo come guida. Vedrete che il gioco sarà semplice.
La catenella. Per avviare la catenella, farete riferimento al collo della maglia che avete preso a campione. La lunghezza della cat deve corrispondere a quello del collo della maglia. Prima di chiudere vedete se vi passa la testa. Chiusa la catenella, andrete a fare le suddivisioni che vi permetteranno di ricavare i tratti dello sprone. I tratti sono 4 in caso di uno sprone quadrato o rettangolare…saranno 5 in caso di un cardigan…
Questo è il mio calcolo… è la regola per i capi basici…poi vediamo le eccezioni…
Una volta che avrete avviato la vostra cat e contati i punti, farete questo calcolo. Il primo passaggio sarà quello di sottrarre 4 al numero di cat, per ricavare gli aumenti. Quindi 84-4= 80. Farete poi 80 diviso 4, per dividere il numero di maglie sui 4 tratti ( 80/4=20). Se lo sprone è quadrato siete a posto. Se lo sprone è rettangolare farete altre 2 operazioni. Cioè 20+4= 24 e 20-4= 16. Dove 24 è il numero di maglie che verranno lavorate davanti e dietro, 16 invece sono le maglie dei lati corti, quindi delle maniche.
Vi consiglio sempre di partire dall’aumento in modo di rendere invisibile la chiusura dei giri, sopratutto quando la lavorazione del vostro capo avviene con un punto basico. Rispetto al disegno dunque, i numeri da 1 a 4 sono la maglie di base che lascerete per lavorare gli aumenti, i numeri scritti in nero sono le maglie da lavorare per ogni tratto.
SECONDO TRUCCHETTO… come vi mostro nei tutorial, quando non abbiamo un diagramma specifico ma lavoriamo con un punto basico, possiamo lavorare gli aumenti in due modi diversi. Vi suggerisco di lavorate pa/cat/pa… per le taglie piccole e fino alla 46. Dalla 48 in su, vi suggerisco di raddoppiare questi punti… 2pa/2cat/2pa. A parità di giri, lo sprone crescerà molto di più. Infatti ogni tratto crescerà di 4 punti alti in più e non di due. Questo significa che a pari giri di lavorazione, avrete più circonferenza, perchè è maggiore la distanza da un aumento all’altro.
ADEGUAMENTO TAGLIA... per adeguare la meglio la taglia, sia che lavoriate con un punto di base sia che lavoriate con un diagramma, il trucco è quello di arrivare al proprio sottomanica. Se avete una maglia da prendere come riferimento, il sottomanica è il punto in cui termina lo scalfo della manica. Arrivati sin quì non potete più proseguire. Quindi con il cm misurate il lato lungo, cioè misurate la distanza da un aumento all’altro. Se avete la vostra circonferenza bene, altrimenti nell’eseguire la chiusura, andremo ad inserire delle cat aggiuntive.
Recentemente nell’eseguire questo progetto ho fatto vedere i passaggi appena descritti. Vi sarà più semplice seguire i calcoli.
Le catenelle aggiuntive sono essenziali perchè ci aiutano a raggiungere la circonferenza del nostro giro seno. Quindi chiuderete lo sprone quando avrete raggiunto il vostro sottomanica. A quel punto se avete bisogno di avere qualche cm in più per la circonferenza, aggiungerete le catenelle. Nel caso di una lavorazione basica, il numero di catenelle è indifferente. Quando invece lavoriamo con un diagramma, dovrete tenere presente il vostro multiplo di lavorazione, in modo che il disegno prosegua senza interruzioni. Ogni progetto ha comunque le sue regole, ma grossomodo questi sono i passaggi più importanti.
Seguendo i vari tutorial e prendendo via via confidenza con queste piccole e preziose regole, sarete in grado di fare da soli i vostri progetti top down per tutte le taglie.
