SCUOLA UNCINETTO: BALCONCINO

Dopo il triangolo e lo slip, oggi vediamo come realizzare un balconcino con coppa a goccia. Il modello è semplice e facile da adeguare alle taglie. Il segreto? come sempre quello di prendere un costume con lo stesso taglio, dal quale ricavare le misure che ci servono per poterne costruire uno ad uncinetto.

QUESTE SONO LE MISURE DA PRENDERE

larghezza coppa
altezza coppa
distanza coppe

I vostri riferimenti sono: larghezza e altezza della coppa, poi la distanza tra loro. Quando avete ricavato queste misure, potete cominciare il vostro lavoro. Tenete sempre accanto il vostro costume o reggiseno, per poter verificare strada facendo che tutto procede nel modo corretto.

Prendete il vostro filo, io ho scelto lo SPLASH e cominciate avviando 4 pa/2 cat /4 pa all’interno dell’anello magico.

Una volta lavorata la prima riga, chiudete l’anello magico e fermate il filo. Proseguite lavorando 1 aumento sul primo punto, un aumento al centro e un aumento nell’ultimo punto. Il mio triangolo, costruito con 5 righe di lavoro, misura 6 cm in altezza e 9 cm in larghezza ( base).

Fate molta attenzione a questa prima parte del lavoro. Infatti la misura di questo triangolo, dipende dalla vostra taglia. L’altezza del triangolo che dovete realizzare deve essere pari all’altezza di metà coppa. Quindi se la mia coppa è alta 12 cm, il triangolo dovrà essere 6 cm.

DI TRIANGOLI NE VANNO REALIZZATI 2

Una volta realizzati i due triangoli, questi andranno uniti mediante una catenella. La catenella deve corrispondere alla misura he avete preso sul vostro costume, relativa alla distanza tra le coppe.

PER ME QUESTA MISRURA E’ DI 5 CM

Quindi, senza tagliare il filo dal secondo triangolo, andrete a caricare tante catenelle fino a quando non raggiungere la misura della distanza tra le coppe. Quindi fermate la catenella sull’altro triangolo, mediante un punto bassissimo e tagliate il filo.

Adesso fate un altro giro con gli aumenti. L’aumento sarà quello all’inizio e al centro del primo triangolo, e al centro e alla fine del secondo. Sulla catenella invece, già dalla prima riga, cominceremo a lavorare delle diminuzioni.

Dal primo triangolo, sul quale avrete già lavorato i due aumenti indicati ( uno in partenza e uno al centro), andrete a lavorare senza aumento l’ultima maglia disponibile. Quindi passate sulla catenella volante e lavorerete la prima maglia alta sulla prima catenella. Quindi farete una diminuzione che andrà ripetuta sulla terz’ultima e penultima catenella, prima di ricominciare sull’altro triangolo.

Da questo momento in poi, finito, il primo giro dopo l’unione dei due triangoli, lavorerete senza più aumentare e sulle coppe, ma continuando le diminuzioni al centro.

IO HO LAVORATO 5 RIGHE SUI TRIANGOLI +1 RIGA DOPO AVERLI UNITI. QUINDI HO 6 RIGHE CON GLI AUMENTI. POI HO INSERITO 6 RIGHE SENZA PIU’ AUMENTI, MA FACENDO LA DIMINUZIONE AL CENTRO.

Alla fine del quinto giro, le due diminuzioni poste al centro delle coppe si avvicinano perchè man mano mangiamo le maglie alte di separazione tra le diminuzioni. Quindi nell’ultimo giro ho fatto un’ unica diminuzione che comprendeva entrambe le maglie marcate.

Alla fine del dodicesimo giro, misurate le coppe con il vostro reggiseno. Quindi in base a quanti giri avete fatto nella prima sezione con gli aumenti, altrettanti ne farete nella seconda sezione senza aumenti ( per me no 6 righe con aumenti e 6 righe senza).

Confrontando le coppe, vedete che, eliminando le diminuzioni, nella seconda parte della coppa, questa smette di allargarsi e sale per creare la capienza adatta per la nostra taglia. Alla fine della 12° ho raggiunto la larghezza e l’altezza della parte laterale della coppa. Manca ancora qualcosa.

Adesso prendete dei marker e segnate 3 tratti. L’inizio della fascia, al centro e alla fine della fascia.

Io ho contato 7 punti ed ho inserito il primo marker. Al centro, dove avevo il marker dell’ultima diminuzione, ho contato 6 punti a destra, 6 a sinistra e di nuovo 7 punti alla fine della fascia.

NEI TRATTI MARCATI LAVORERETE A PUNTO BASSO, NEGLI ALTRI, LAVORATE A PUNTO ALTO.

Per sapere quante maglie basse lavorare, prendete sempre i riferimenti dal vostro reggiseno o costume. Ve ne accorgete dall’inclinazione. Quindi farete le righe necessarie per concludere la coppa. Io ho lavorato 4 righe in tutto.

Con queste ultime 4 righe concludo la formazione delle coppe. Adesso, passiamo alla parte sottostante della fascia.

Dapprima faremo una riga di punti bassi e poi da questi avviamo delle righe di punti alti. Il numero di righe dipendono da quanto volete alta la fascia di sostegno del vostro costume.

Io ho fatto 2 righe, ma se ne possono fare a piacere.

Fatta la prima riga a punto basso, prendete 2 marker e segnate su ciascuna coppa, il punto in cui far partire la fascia laterale del costume. Questo riferimento va preso sull’ultima riga in cui avete lavorato gli aumenti.

Una volta segnati questi due punti, iniziate la lavorazione delle righe di punti alti. Quando arrivate al marker, lavorate un punto V o un punto V doppio a seconda della taglia del costume.

Io ho fatto solo due righe, ma come detto, potete fare tutte quelle che preferite. Man mano, lavorando sempre il V sul V, generate degli aumenti e renderanno la fascia più larga.

Quando il numero di righe di punti alti sono giuste per voi, cominciate a lavorare sulle fasce laterali.

Queste possono essere realizzate a punto alto o a punto basso… Io le ho lavorate a punto alto. Per fare in modo che la fascia si stringa gradualmente, ho lavorato 2 diminuzioni per riga a righe alterne.

Raggiunte le 6 maglie alte per riga, ho poi tenuto costante il lavoro per la lunghezza totale di 32 cm.

Non vi resta che prendere due coppette a goccia della vostra taglia e inserirle nel costume dove potrete facilmente cucirle con ago e filo. Le coppe modellano il costume conferendo il suo aspetto finale. Se volete un costume più stabile, oltre la fascia del giro torace, potete creare anche due bretelle da legare dietro il collo, per avere il massimo sostegno possibile.

Un consiglio. Se volete rendere il vostro lavoro più resistente, potete inserire della fodera elasticizzata, non solo sulle coppe, ma anche sulle fasce. Questo passaggio non toglie nulla alla elasticità di queste ultime, ma impedisce che si allentino, conferendo maggiore sostegno nel momento in cui indossate la fascia.

Per realizzare il mio balconcino taglia terza, ho usato un solo gomitolo di filato, dal quale ho avanzato abbastanza filato per poter creare eventualmente la fascia dietro il collo o per fare più righe nella parte inferiore del costume ( dove io ne ho fatte solo 2).

La resa del filo è molto buona e, calcolando che per lo slip ho usato un gomitolo e mezzo, possiamo presumere con con 3 gomitoli, riuscite a fare un costume completo.

VI LASCIO LA SCHEDA DEL FILATO…

https://

You May Also Like

PersonalTrainerCertification.us