ROMEO

Oh, romeo Romeo, perchè sei tu Romeo! Stavolta non è a Shakespeare che facciamo riferimento, ma al nome di un capo che ha fatto la storia dell’abbigliamento femminile. Più noti con il nome di “Twin-set” (termine inglese), in passato era usato il termine “Romeo e Giulietta” per indicare un completo formato da maglia e golf.

Il “Twin-set” viene utilizzato per occasioni formali come cerimonie, eventi importanti, particolari incontri (riunioni, meeting di alto livello). È il look preferito dalle first lady degli uomini più potenti al mondo, ma anche da principesse e celebrità più chic.

Dagli anni ’90 in poi il Twinset è stato declinato in tante versioni, riprodotto con tanti tessuti e fantasie. Così da diventare un capo giornaliero e adatto a tutti.

La mia Giulietta o Romeo, volendola chiamare come in passato, è una combinazione di due maglie sovrapposte che si completano a vicenda, ma che al tempo stesso, possono essere usate anche separatamente.

Sono partita con Giuletta… avete sia l‘articolo sul sito che il tutorial sul canale. Giulietta è un top down a collo alto, smanicato, lungo fino ai fianchi. La bellezza del filo e delle sua screziature di colore, lo rendono davvero unico.

Lo smanicato può avere mille vite. Si adatta sotto blazer, cardigan, giacche e chanelline. Si può indossare da solo, oppure con una camicia o una blusa sotto.

Per creare il classico twinset, non potevo lasciare tutto alla fantasia, quindi vi faccio una proposta un po alternativa!

Per tutte coloro che si aspettavano una giacca classica, forse un po di delusione ci sarà. Dopotutto il canale è pieno zeppo di cardigan realizzati con la tecnica top down, avete solo l’imbarazzo della scelta nel trovare la giacca più adatta a voi!

La giacca West, la giacca Ivanka, la giacca Bubbles, la giacca Witney …andranno tutte benissimo per creare il vostro set perfetto. Ma vi do uno spunto ancora più adatto…

Per realizzare una giacca top down con il filo Clash, potete avviarvi con una catenella di 65 maglie. Siamo tra i 50 e i 55 cm. Lo scollo in questo caso non va troppo chiuso per via del collo alto dello smanicato. Seguendo lo schema per le suddivisioni, procedete come al solito. Un punto alto per ogni punto e l’aumento sull’aumento. L’aumento sarà di pa/cat/pa per le taglie fino alla 46, per le taglie più grandi raddoppiate il numero dei punti, quindi 2 pa/2 cat/2 pa. Per chi ha molto seno, il mio consiglio è quello di creare aumenti anche in apertura e chiusura di riga a righe alterne. Questo fino alla chiusura dello sprone.

Ma veniamo al progetto reale, alla mia versione alternativa di Romeo!

Romeo deve completare Giulietta, quindi l’avvio prevede uno scollo piuttosto ampio. In questo modo le due maglie non si sovrappongono, ma l’una inizia dove finisce l’altra. Per la Romeo ho avviato 96 cat, multiplo di 8. Le mie catenelle hanno una lunghezza di 80 cm. Se cambiate filo, ricordatevi i cm ed il multiplo.

Chiuse in cerchio le 96 catenelle, avviamo subito il primo giro, lavorando 7 punti alti e 1 aumento. Ripetendo questa sequenza per tutto il giro, alla fine chiuderete con 108 pa.

Nel secondo giro, si continua ad aumentare, faremo 8 pa + 1 aum, solo che aggiungiamo un dettaglio. Lavoriamo un punto alto normale ed uno a rilievo. In questo modo il bordo superiore della maglia sarà più elastico e comodo. Quindi lavorando 8 pa + 1 aum, alla fine della seconda riga avrete 120 pa. In pratica ogni giro vi cresce di 12 punti in più.

Come vi dico sempre, lo sprone tondo non vuole aumenti per tutti i giri, quindi nei successivi 3, quindi giro 3/4 e 5, si lavoreranno i punti come si presentano. Sulla maglia alta si lavora la maglia alta, su quella a rilievo lavoriamo la maglia a rilievo.

giri 1 e 2
giri 1/2/3/4/5

Già dopo i due giri di aumenti, si vede che lo sprone si arrotonda. Siccome siamo partiti non dal collo, ma dalla spalla, questi giri vanno subito assestati, altrimenti il lavoro comincia ad arrotolarsi. Procediamo per i giri 3/4/5 lavorando senza aumenti. Poi riprendiamo con gli aumenti e lavorando solo a punto alto.

sprone completo

Per completare lo sprone basteranno pochi giri, Io in tutto ne ho fatti 10. Vediamo come: dal giro 6 ricominciamo gli aumenti, facendo 9 pa +1 aum. Nel giro 7 lavoriamo punto su punto. Nel giro 8 aumentiamo, facendo 10 pa +1 aum e chiudiamo con i giri 9/10 lavorando punto su punto. Vi lascio lo schema…

schema sprone

Arrivati al sottomanica, dobbiamo verificare le misure. Io ho 12 cm sullo scalfo e 32 sulla circonferenza. Non ci siamo. Come si procede? Facciamo un calcolo semplicissimo, ragionando sulla circonferenza da raggiungere. Io ho circonferenza 88. Sullo sprone ho 32 cm sul davanti e 32 sul dietro= 64 cm. Quindi faccio 88-64=24. Questi sono i centimetri che mi mancano. Faccio 24/2= 12 e so che dovrò caricare 12 cm per lato. Quindi dovrò fare le catenelle per congiungere lo sprone, ma prima lo dobbiamo dividere. Come si fa?

Usate la mia regola, che è semplicissima. Contate le maglie presenti nell’ultimo giro e dividetele per 4.

Quindi 144 / 4= 36.

36+4= 40 36-4= 32

In questo modo sapete che davanti e dietro dovete lasciare 40 punti mentre saranno 32 quelli da lasciare per le maniche.

Quindi ricomincio posizionando i marker, il primo lo posiziono dove ho fatto la chiusura dei giri, quindi conto 40 e metto il primo, conto 32 e metto il secondo, conto di nuovo 40 e metto il terzo… A questo punto ricominciamo lavorado i 40 punti del davanti, facciamo le catenelle x 12 cm ( 5 cat) e ci congiungiamo con il marker apposto, saltando quindi le 32 maglie delle maniche. Lavoriamo il dietro e ripetiamo le catenelle.

A questo punto indossate lo sprone e controllate di avere la vestibilità giusta per voi. Se avete già realizzato Giulietta, tenetela indosso così sarà ancora meglio il proseguo del lavoro.

Viste vicino vi rendete conto che lo scollo gi Romeo inizia dove finisce la spalla di Giuletta. Quindi visti insieme, daranno l’impressione di un capo unico.

Aggiunte le catenelle procederete per altri 10 cm o fino a quando non scavalcate il seno. Io ho lavorato punto su punto, senza mai inserire aumenti. Negli ultimi due giri ho lavorato un punto alto alternato al punto alto a rilievo, per creare una texture simile a quella del collo.

A questo punto prima di avviare la manica, misurate lo scalfo. Se di solito avete 20 cm e adesso ne avete 20, siete a posto. Lavorerete 1 punto alto per ogni maglia disponibile. Se invece lo scalfo è più profondo del previsto, allora potrete lavorare della diminuzioni.

Quando andate a riavviare la manica, lavorate da 2 a 4 diminuzioni sul sottomanica e lavorate poi 2 diminuzioni a tre punti negli angoli che si formano tra sprone e catenelle.

Se la manica è giusta si procede sulla lunghezza, altrimenti andrete a fare 1 diminuzione a giro o a giri alterni se i cm da togliere sono pochi. Io ho lavorate 42 giri per raggiungere la lunghezza giusta per me.

Ho terminato la manica punto alto, ma potrete realizzare negli ultimi due giri, lo stesso bordo fatto al termine del corpetto.

Io ho sceso un po la manica, ma messa bene, vedrete che lo scollo di Romeno comincia dove finisce quello di Giulietta. L’impressione è quella di avere un unica maglia anche se sono due. Come è giusto che sia un Twiset… due maglie che si completano a vicenda.

Ovvio però che le maglie si possono usare anche separatamente. E se Giulietta è il sottogiacca perfetto per blazer e cardigan, Romeo diventa la maglia glamour da usare su bluse, camice o canotte in seta…

Per la maglia Giulietta ho usato 📌 280 g di filato CLASH petrolio 📌 uncinetto 6

Per la maglia Romeo ho usato 📌 300 g di filato CLASH petrolio 📌 uncinetto 6