Lo smanicato è un capo molto versatile. Diventa la soluzione più pratica per poter indossare blazer, cardigan sia lunghi che corti, quando non si vuole usare una camicia o una blusa. Risultano più caldi e confortevoli. Io poi, adoro la versione con il collo alto… Nel mio canale ne trovate altre due versioni. La versione Charlene con la manica appena accennata, e la Bubble lavorata a pannelli…
Veniamo al progetto di oggi. Da dove partiamo? Direi dal collo.
Con l’uncinetto 6 ed il filo Clash, ho caricato 35 catenelle che corrispondono ad una misura di 22 cm. Come sempre, se cambiate il filo, fate riferimento ai cm. Eseguita la cat, la ripasseremo a punto basso nella prima riga, dalla seconda e per tutte le successive, useremo il punto basso in costa retro. Questo renderà molto elastico il pannello a tutto vantaggio dell’indosso.
Il vostro obiettivo? Poterlo indossare dalla testa! Quindi la fascia che realizzeremo dovrà essere compatibile con la vostra circonferenza cranica. Quindi questo passaggio non ha nulla a che fare con la taglia, quella la vediamo poi!
Come si calcola la larghezza della fascia? Io di solito faccio così…
Quindi misurate la circonferenza della testa, sottraete a questa misura il 20% e saprete quanto lungo deve essere il vostro rettangolo. Per quanto riguarda l’altezza della fascia, io mi attesto sui 22 cm, perchè una volta ripiegato il collo sia sufficientemente alto. Se preferite un collo più basso, caricate meno catenelle.
Terminata la fascia che per me è 44×22, la piego in due e con l’uncinetto vado a cucire. Unisco l’ultima riga eseguita con la prima ed uso il punto bassissimo. Terminata la cucitura, non tagliate il filo. Ricominciate sul bordo della fascia ormai chiusa e lavorate 1 punto basso (pb) per ogni punto disponibile. Prima però vi consiglio di misurare il collo per vedere se vi passa per la testa. In caso contrario disfate le cucitura e aggiungete qualche riga alla fascia.
Per evitare la formazione di buchini, come vi mostro dal video, potete lavorare 2 pb nella maglia più a rilievo che è più chiusa, in modo da non lavorare nella catenella. Alla fine di questa riga, contate le maglie che avete a disposizione.
IMPORTANTE: lavorate 1 pb per ciascuna maglia, ma non saltate nessun punto di base per evitare di contrarre il lavoro. Se così fosse, la fascia potrebbe perdere la sua elasticità e non passarvi dalla testa. Al contrario, se lo preferite, potete aumentare per ammorbidire ancora di più la base del collo
Fatto il giro, io conto 62 pb. Su questi dovrò ricavare lo sprone del mio top down, eseguendo il calcolo che vedete in grafica. Lo sprone che ricavo sarà quindi quadrato. Il calcolo è semplice, scorporate delle vostre maglie 4 punti per gli aumenti e dividete in 4 il numero di punti che vi restano.
Io quindi ho lavorato 14 pb nei tratti delle maniche e 15 sul davanti e sul dietro, questo perrchè nella divisione è venuto un numero con la virgola.
Se il vostro obiettivo di solito è il sottomanica, stavolta sarà la spalla…
Io ho eseguito 6 giri in tutto per un totale di 8 cm. In base allo spessore del filo o alla larghezza delle spalle, queste misure potranno cambiare. Per non avere dubbi ogni tanto provate e quando il bordo dello sprone si appoggia alla spalla, allora vi fermate.
IMPORTANTE:
Per l’adeguamento della taglia è necessario rivedere alcuni passaggi. Visti i pochi giri di sprone che vanno fatti, è importante raggiungere la spalla avendo sul davanti una misura adeguata alla nostra corporatura. Per le taglie grandi o per chi ha un seno importante, vi consiglio di modificare gli aumenti. Io ho lavorato pa/cat/pa. Potrete lavorare invece 2 pa/2cat/ 2pa. In questo modo, anche con poche righe, lo sprone sarà più idoneo alla vostra misura.
In realtà potrete cambiare anche la suddivisione dello sprone, seguendo questo schema…
Per avere lo sprone più ampio, oltre gli aumenti, potete cambiare lo sprone, modificando la suddivisione dei punti, passando da uno sprone quadrato ad uno rettangolare.
Quindi ricapitoliamo. Per le taglie comode o per chi ha un seno grande, potete avviare lo sprone rettangolare e non quadrato e modificare gli aumenti. In pochi giri il tratto anteriore sarà più ampio e coprirà meglio la distanza tra un sottomanica e l’altro.
Nel mio caso lo sprone si chiude dopo 6 giri e con i lati da 20 cm. A questo punto lasciate libere le maniche ed avviate due pannelli separati. Il primo per il davanti e il secondo per il dietro.
Ogni pannello andrà avviato partendo dall’aumento e finendo nell’aumento opposto, Lavorerete un aumento, quindi 2 punti alti, in apertura e chiusura di ogni riga.
Quante righe fare? Quelle necessarie per arrivare ad avere un sottomanica di circa 20 cm.
Partendo dagli aumenti del raglan, ho eseguito il primo pannello per un totale di 9 cm. Per regolarvi sul numero di righe da fare, prendete il centimetro e misurate dalla spalla fino a raggiungere i 18/20 cm dalla spalla. A questo punto vi fermate ed eseguite il secondo.
Raggiunto il sottomanica, misurate la larghezza dei pannelli. I miei misurano 34 cm. Per la mia circonferenza 88, ogni lato dovrà misurare 44 cm, quindi aggiungo le catenelle. Queste ci permetteranno di unire il davanti con il dietro e raggiungere la circonferenza totale.
Io ho aggiunto 10 catenelle per lato, con le quali ho raggiunto la mia circonferenza. A questo punto non dovete fare altro che lavorare sulla lunghezza della maglia. Ma prima misuratela per controllare che tutto sia a posto. Se è stretta aggiungete più catenelle, viceversa se è larga, le togliete.
Quindi si procede per la lunghezza desiderata andando ad aggiungere, se necessari, degli aumenti. Gli aumenti andranno inseriti nei tratti in cui ritenete di dover allargare un po il lavoro. Andranno eseguiti 6 punti alti in più per giro a giri alterni.

Ovviamente Giulietta aspetta Romeo, quindi a breve faremo una maglia da abbinare allo smanicato. Per questo progetto ho usato: 📌 6 gomitoli di CLASH ( 280g in tutto) 📌 UNCINETTO 6
Se avete dei cardigan che non usate tantissimo perchè non sapete cosa mettere sotto, pensate ad uno smanicato come questo. Se non avete più lo stesso filo del cardigan, basterà prenderne uno che si avvicini per colore. Questo progetto potrà essere eseguito con qualsiasi tipo di filo, anche in cotone…