Ogni anno cerco di portare delle novità sul mio canale e di farvi conoscere nuove tecniche. L’anno scorso ho lasciato un po di spazio all’uncinetto tunisino, quest’anno ci soffermeremo in un primo momento sulla tecnica del Mosaico. Sapete perchè mi piace? Perchè ci permette di ottenere dei motivi geometrici davvero stupendi, perchè è una tecnica versatile, perchè non richiede i cambi di colore. Infatti nel Mosaico, ogni riga viene lavorata con un solo colore. L’incastro si forma semplicemente alternando i punti bassi in costa retro con quelli alti. Più facile da fare che da spiegare.
Questo che vedete è lo schema che ho usato per realizzare la sciarpa. Possiamo usare 2 o più colori, io ho preferito usarne solo due. Si avvia una catenella multiplo di 10 e si lavora sempre dal dritto. Caricata la cat iniziale, questa andrà ripassata a punto basso con il colore A. Infatti la prima cosa da fare è quella di scegliere i colori e indicarli, come colore A e come colore B. Faccio la catenella con il colore A e la ripasso. Quindi taglio il filo e prendo il colore B. Riparto sempre a destra e lavoro sui punti bassi sottostanti, dei punti bassi in costa retro. Tutta la lavorazione sarà a punto basso in costa retro.
Il bello del Mosaico, è che ogni riga viene lavorata con un solo colore. Sapete questo cosa significa? Che non dovrete mai fare i cambi di colore. Quindi su schemi così semplici e ripetitivi, il lavoro risulterà semplice e molto pulito, sia sul davanti che su retro.
Il mosaico è l’esatto opposto della tecnica Tapestry, la quale richiede continui cambi di colori, quindi la necessità di lavorare con 2 o più gomitoli contemporaneamente. Il risultato è quello di un dritto pulito e un retro spesso pasticciato. Questo con la tecnica a Mosaico non vi succede! Avrete un dritto e un rovescio perfetti.
Andiamo con calma. Scelto il filo A e il filo B, si parte. Per la sciarpa io ho caricato tanti punti quanti necessari per arrivare ad una lunghezza di circa 150/160 cm. Le misure classiche delle sciarpe da donna sono 160 di lunghezza da 20 a 26 cm di larghezza, a cui aggiungere anche la frangia ( facoltativa).
Una volta caricata la catenella (con il filo A), multiplo di 10 ( il multiplo in questo progetto è facoltativo), ripassate la catenella a punto basso, sempre con il filo A. Tagliate il filo. Se decidete di inserire la frangia, lasciate un pezzo di filo della lunghezza giusta. Se non volete la frangia, lasciate un pezzo di filo più corto e poi con ago, lo fate sparire nella lavorazione.
Il cambio filo avviene sempre nello stesso modo. Tagliate il filo A e prendete il filo B. Quindi ripartite da destra, sul primo punto basso realizzato. Lavorate sempre a punto basso in costa retro.
Fatte le prime due righe a punto basso, la prima con il colore A e la seconda con il B, si comincia con il mosaico. Riprendo il colore A. Dallo schema si possono contare 9+1 quadretti. Sono 9 punti bassi in costa retro ed 1 punto alto. Il punto alto viene lavorato nella costa anteriore due righe sotto. Quindi il filo A si aggancia sempre con il filo A e il B con il B. Questa è la tecnica che consente l’effetto Mosaico.
Guardando le due foto, potete vedere come si eseguono i punti. I punti bassi sempre in costa retro, il punto alto lavorato nella costa anteriore due righe più giù. L’intervallo in questo schema resta invariato. Saranno sempre 9 p. b. in costa retro e 1 p. alto in costa davanti.
Dallo schema che vi ho pubblicato, potete individuare il punto alto facilmente, perchè sono i quadretti segnati con la X.
Dallo schema potete vedere che ogni punto alto, viene lavorato dopo il punto alto della riga sottostante. Per questa ragione, la partenza e la chiusura delle righe non saranno mai uguali…è un po come se il motivo “camminasse”. Quindi dovete fare attenzione in partenza a mantenere sempre intatto il multiplo 9+1. Seguendo il tutorial vi sarà semplice.
Sfruttando i cambi di filo che avvengono in tutte le righe, ho pensato, in apertura e chiusura, di lasciare abbastanza filo da poter ricavare una frangia integrata. Frangia che ho comunque ricaricato per renderla più folta e bella. Aggiunti anche i fili, non dovete fare altro che tagliarla bella dritta e indossare il vostro splendido accessorio.
Ah, ho dimenticato di dirvi due cosine interessanti…
La prima è che la sciarpa è unisex. Ciò significa che il motivo è perfetto sia per realizzare una sciarpa da uomo che da donna…
La seconda riguarda la scelta dei colori. Infatti saranno i colori a rendere più maschile o femminile il progetto, ma non solo. In base a come li accosterete potrete creare degli intarsi davvero splendidi….
Lo schema che vedete può essere lavorato sia in linea che in tondo. Potrete usare qualsiasi tipo e spessore di filo. Inoltre è un punto che si adatta alla realizzazione di tanti accessori e oggetti la casa. io ci vedo un runner per la tavola, della salviette da colazione, dei tappeti, cuscini, cestini, cappelli…. insomma, largo all’immaginazione!!
Per questo progetto ho usato il filo Bravissimo, nei colori tiffany e carta da zucchero e l’uncinetto 4