Un modello pratico e versatile, capace di adattarsi sia ad un fisico asciutto ed esile che ad uno più importante e con un seno grande. Lo scollo a V con l’incrocio infatti, consente di vestire anche il seno più prosperoso senza togliere nulla alla vestibilità. Ricordate questo modello? lo abbiamo sperimentato varie volte nel canale.
La base per cominciare è quella di formare due parti, due rettangoli, le cui misure, come vedete dalla grafica sono semplici da ricavare. La lunghezza del pannello è la misura che va dalla spalla al punto vita, moltiplicato 2. Infatti il rettangolo si appoggerà sulla spalla e cadrà per metà sul davanti e per metà sul dietro. Realizzandone due, formiamo i quarti anteriori e posteriori, lo scollo e gli scalfi.
Per la larghezza invece, fate la vostra circonferenza seno diviso 4. Nel mio caso 88/4= 22
Una volta capito come ricavare le misure andrete a fare un campione ( vi metto il link se vuoi leggere l’articolo sul campione) e andrete ad avviare la catenella per la lunghezza del pannello. Io ho avviato 101 catenelle, tenendo presente che il punto Prada è multiplo di 4+1.
Questo è il diagramma ( preso dal web) del punto prada. Semplice, ideale se si desidera un lavoro ad intarsio con il colore. Rende un effetto molto più sofisticato che se lavoriamo delle semplici righe parallele. Il leggero movimento che crea genera un bellissimo effetto ottico. Questo sarà il punto che utilizzeremo per tutta la blusa, ma con 1 sola variante. Nella seconda parte del lavoro, andrò a sviluppare lo stesso multiplo su 3 punti invece di 4…poi capiremo il motivo.
Una volta ricavati i due rettangoli, li accostate e sovrapponete 2 o 3 ventagli, in modo da formare un piccolo incrocio. Prima di questo passaggio però ricavate gli scalfi. Lasciate dai 16 cm in su, a seconda della taglia. Di solito si considera
16/17cm x la S 17/18 cm per la M 18/19 cm per la L 19/20 cm per la XL
Una volta piegati i rettangoli e calcolati i cm degli scalfi, andate a cucire quello che resta. Solo a questo punto, avvicinate i pannelli e sovrapponeteli un pochino. Io ho sovrapposto 2 motivi. Quindi fissate il tutto con un giro di punto basso.
Quando avrete terminato il giro di punto basso, andrete a realizzare la fascia che dal punto vita scivola fino ai fianchi. Volendo, potrete continuare ed arrivare fino al ginocchio, per creare un grazioso abitino. Dal punto della chiusura quindi avviamo di nuovo il punto prada, variando, come vi dicevo poco, fa il multiplo. Infatti se di norma il punto prada è multiplo di 4+1, in tondo diventa di 4… io l’ho portato a 3. In questo modo, nello stesso numero di maglie entrano più ventagli e questo di fatto genera un giro di aumenti che sarà sufficiente per ammorbidire la fascia che andiamo ad avviare. Io ho alternato il colore bianco al nero ogni due giri, fino ad ottenere tre righe di nero.
Raggiunta la lunghezza desiderata, si torna sulle fasce. Restano ancora 3 passaggi. Il primo, sarà quello di cucire sia davanti che dietro i bordi che si sono sovrapposti quando abbiamo accostato i due pannelli. Bastano pochi punti per evitare che la blusa si apra. Il secondo sarà quello di ripassare un giro di p. prada sulle maniche usando il colore a contrasto. Questo crea un bellissimo equilibrio cromatico. Terzo, per evitare che le fasce possano scivolare dalle spalle è opportuno inserire sulla parte alta della schiena una catenella. Questa potrà essere sostituita da un piccolo gioiello. Basterà munirsi di 2 moschettoni, pochi cristalli e magari qualche charms. Potrete creare così un accessorio davvero molto particolare che, grazie ai due moschettoni, potrete togliere non solo per il lavaggio, ma anche per sostituirlo. Per ogni look, un piccolo gioiello diverso! Sono piccolo dettagli, ma anche questi concorrono a creare dei capi unici ed originali.
Consigli: per quanto riguarda il gioco di colori potrete divertirvi a creare dei capi davvero unici. Io ho scelto di usare il nero solo sui fianchi e lasciare che fosse il bianco a prevalere. Le linee sono parallele ma non dritte e questo evita di creare l’effetto di allargare la figura. Le righe potranno essere riprodotte anche sulle fasce, lasciando la zona dei fianchi con un colore solo, o nero o bianco. Potrete fare una fascia tinta unita e una a righe…insomma, largo alla fantasia!
Il secondo consiglio riguarda i filati sostitutivi. Questo capo potrete riprodurlo praticamente con tutto, dal cotone sottile alle fettucce, passando per il lino, il filo di scozia, i colori sfumati, le tinte unite… Senz’altro, se decidete di farne un abito, corto o lungo, vi consiglio un filo più sottile. Questo renderà il capo più raffinato ed eviterete di appesantirlo troppo.
La blusa è ovviamente abbinata alla borsa Optical di cui avete già il sul canale e un articolo quì sul sito
Per il progetto della blusa Optical, ho usato 📌350 g di filato King bianco e nero 📌uncinetto 5
