Cosa significa fare un campione? A cosa serve? Va fatto sempre? Diciamo che il discorso è lungo e complicato. ma se entriamo nell’ottica che c’è differenza tra taglio e taglia, allora forse ne comprenderete fino in fondo l’utilità.
Il modello è importantissimo ai fini della vestibilità. Ditemi, ma quando entrate in un negozio, tutti i capi della vostra taglia vi stanno bene? Io credo di no. Ognuno ha la sua forma e la taglia da sola non basta a garantirci la vestibilità di cui abbiamo bisogno. Lo stesso discorso vale per i capi handmade. Quando seguiamo un tutorial dapprima dobbiamo capire se il modello ci sta bene, poi casomai ci poniamo il problema della taglia. Spesso facciamo il discorso al contrario. Ci poniamo il problema della taglia senza capire se il taglio è adatto a noi!
Tante volte leggo:” l’ho fatta, mi è venuta bene, ma quando l’ho indossata ho capito che non faceva per me. Alla fine l’ho disfatta!! Sapete quante volte ho letto messaggi così! Tante!! Ed è un vero peccato, fare tanto lavoro e vedere il proprio entusiasmo scivolare nella delusione più totale!
Il nostro primo obiettivo è capire se il modello fa per noi!
Ci starebbe bene? Potrebbe valorizzare la nostra silhouette o aiutarci a nascondere quel difettuccio o quel volume di troppo!? prima pensiamo al modello. Quando siamo sicuri che è quello giusto, solo allora possiamo porci il problema della taglia.
E quì apriamo un mondo, mondo che ho cercato di spiegarvi già in un tutorial della scuola di uncinetto. Non fatevi spaventare dai calcoli, alla fine le proporzioni le usiamo anche per le ricette!!
Quando fare un campione! Il campione va fatto se dovete realizzare una taglia diversa da quella indicata. Il campione va fatto se cambiate il filato e avete spessori molto diversi. Il campione va fatto se variate i punti. Poi certo, se avete la fortuna di avere la stessa taglia del tutorial e usate lo stesso filo, lasciate anche perdere e risparmiatevi il tempo!! Anche se, devo dire, il nostro modo di lavorare è talmente diverso, che non sarebbe comunque sbagliato farlo!
Detto questo, vediamo in cosa consiste il campione.
Per fare un campione, dovete prendere il filo che avete scelto con il relativo uncinetto. Quindi avvierete una cat (in base al multiplo del punto ) che possa darvi modo di avere una pezza di almeno 10 cm. Se è un po più grande è anche meglio. Fate una serie di righe che vi permettano di vedere la risultante del punto. Se vi piace quello che vedete e non dovete cambiare il numero di uncinetto, potete procedere al calcolo.
Prendete il cm e contate quante maglie vi stanno 10 cm. Quindi ottenuti i primi due numeri, prendete il terzo, quello della vostra misura.
Facciamo un esempio…
E’ una semplice proporzione che mette in relazione i numeri del campione, (cm e punti), con le misure che voi dovete ottenere.
E quando i numeri escono con la virgola? Niente paura se sapete qual è il vostro multiplo di lavoro, l’aggiustamento si fa facilmente. Infatti i numeri del campione non variano, ma ricalcoliamo immaginando di dover creare un pannello di 65 cm. Recitiamo la formula…se in 10 CM HO 15 PUNTI, IN 65 CM QUANTI PUNTI AVRO’? Il calcolo lo vedete nella grafica. Se il numero è dispari, cosa faccio? Sapendo che il multiplo è di 7+5. Dovete portare 97 al primo numero divisibile per 7. In questo caso è 98. Ma il multiplo è 7+5. Quindi sarà 98+5= 103. Queste sono le cat da caricare per un pannello da 65 cm.
Se imparate a fare il campione, ogni volta che avete dubbi sul modo di avviare un lavoro, potrete calcolare facilmente il numero di catenelle di partenza…sempre meglio che andare per tentativi! Vedrete che una volta presa la mano vi verrà spontaneo farlo per ogni progetto!
Lo stesso calcolo potrete usarlo sia con i ferri che con l’uncinetto.