Dopo aver visto vari metodi per lavorare con la tecnica del tartan a uncinetto, oggi vi propongo un progetto più particolare, un progetto semplice e soprattutto alla portata di tutti. Fra tutte, la giacca Chanel è senz’altro considerata la più riconoscibile, la più amata e la più rappresentativa della femminilità. La bellezza di questi capi è data dalla loro versatilità, infatti sono in grado di abbinarsi perfettamente sia agli outfit sportivi sia quelli più sofisticati ed eleganti.

Sta dunque a noi la scelta del nostro stile, cominciando da subito a scegliere i colori e la tipologia di prodotto adatto per realizzare un progetto come questo. Il dettaglio che rende particolare la lavorazione di questa giacca è l’effetto pied de poul che riusciamo ad ottenere lavorando con la tecnica del tartan.

Seguendo il tutorial attentamente, scoprirete la semplicità di questa lavorazione. Quindi cominciamo a vedere nel dettaglio quali sono i passaggi da seguire per poter realizzare la propria giacca, adeguandola ovviamente non solo al proprio stile ma soprattutto la propria taglia.

Si parte avviando il pannello posteriore… nel mio caso la misura e 48 x50…Ma come facciamo a sostituire questi numeri?

Per quanto riguarda la larghezza del pannello, dobbiamo prendere la circonferenza del seno e dividerla x due, aggiungendo 2/3 cm per la comodità. Nel mio caso con circonferenza 90 avrei dovuto creare un pannello da 45 cm, ho aggiunto 3 cm, raggiungendo così la misura di 48 cm. Per quanto riguarda invece l’altezza della giacca, la chanel normalmente arriva al primo fianco, dunque, dovreste prendervi la misura dalla spalla al fianco… oppure prendete la misura dalla spalla fino al punto in cui volete che arrivi la vostra giacca.

Una volta che avrete ricavato queste due misure sarà molto semplice lavorare al pannello posteriore. Infatti dapprima dobbiamo realizzare la trama, dunque alternerete un punto alto ed una catenella per tutte le righe, alternando anche i colori ogni due righe di lavorazione.

Per quanto riguarda il mio progetto, nel pannello posteriore ho caricato 66 catenelle ottenendo in questo modo 32 quadretti.

Una volta che avrete realizzato il pannello posteriore su di esso andrete a stabilire le misure dei quarti anteriori. Infatti l’altezza del quarto dovrà essere la stessa del pannello posteriore. Per quello che riguarda la larghezza, dovete tener conto della vostra circonferenza seno. Se volete che la giacca si sovrapponga un po, dovete superare la metà del pannello posteriore. Vi faccio un esempio pratico: il mio pannello è largo 48 quindi avrei dovuto fare i quarti ciascuno di 24 cm, invece la misura che ho realizzato è tra i 27 e i 28 . In questo modo ottengo una maggiore chiusura e dunque una maggiore comodità della giacca.

Per quanto riguarda i quarti anteriori, ho caricato 38 catenelle e la misura del pannello è 28×50. Per ricavare lo scollo della giacca, sui quarti dovete fare una piccola modifica. Come notate dalla foto le ultime due righe beige e nera, sono lavorate solo su metà pannello. In questo modo ricaviamo spalle e collo.

Ma come fare con misure diverse?

E’ semplice. Prendete il centro del pannello posteriore e contate circa 7/8 cm x lato. Stando quindi tra i 14 ed i 16 cm. Quindi mettete 2 marker a segnare queste misure. Appoggiate i quarti e vedete in che punto si posizionano i marker del pannello posteriore. La posizione del marker vi dice fin dove deve arrivare la riga più corta del quarto. Ottenuta la misura, lavorate così le ultime righe.

Una volta che avremo ricavato la trama sia dei quarti anteriori, sia del pannello posteriore, possiamo iniziare a lavorare l’ordito.

Per ottenere l’effetto pied de poule dobbiamo procedere in questo modo…

Prendete il filo, misurate l’altezza del pannello, aggiungendo qualche cm x la frangia. Quindi ripiegate in filo su se stesso x tre volte, ottenendo così 4 capi. Li doppiate e con l’aiuto di un uncinetto, andrete a passare per una catenella, porrete il filo al centro e quindi inserirete tutti i capi nell’ago.

Prendete un uncinetto più piccolo, vi agganciate alla catenella e fate passare il filo. Lo posizionate a metà della sua lunghezza. Quindi prendete lago e inserite nella cruna i 4 capi del filo e accavallando i vari quadretti, andrete a sbucare dal lato opposto. Per creare l’ordito farete due colonne per colore. Due nero e due beige.

ATTENZIONE

per ottenere l’effetto pied de poule, è necessario sfalsare i fili dell’ordito. Ciò significa che una volta agganciato il filo alla catenella, entrerete con l’ago una volta nel primo quadretto e una volta nel secondo… se inserite l’go sempre nel primo o nel secondo quadretto senza sfalsare, l’effetto pied de poule non viene fuori!

Ho ideato questa tecnica per avere la possibilità di avere la frangia solo su un lato del pannello. In questo modo lasciamo libero il tratto in alto per le cuciture e otteniamo la frangia solo su un lato. Se non la preferite ( anche se è tipica di molti modelli chanel), potete optare per un’altra tecnica, quella della catenella.

Avete due video dedicati alla tecnica della catenella: nel“> poncho Zara e nella “>sciarpa Burberry. In quest’ultimo progetto, potete anche vedere i passaggi per fermare al meglio tutti i fili di lavorazione.

Terminato il lavoro sull’ordito, distendete bene il lavoro prima di fermare la frangia mediante dei nodi. Tagliatela poi della lunghezza preferita. Nei modelli chanel classici, la frangia è molto corta.

Ottenuti i pannelli, andiamo a sovrapporre i quarti anteriori al pannello posteriore. Prendiamo la misura della scalfo, quindi andiamo a cucire. Vanno cuciti i laterali e poi le spalle. Per lo scalfo io ho lasciato 19 cm.

A questo punto ci dedichiamo alle maniche…

Per avviare le maniche andiamo nello scalfo, con il filo nero avviamo la trama, alternando punto alto e catenella. Avete a vostra disposizione dei punti ben precisi per avviare il lavoro senza difficoltà

Importante: dopo aver fatto la prima manica, accertatevi di avere lo stesso numero di quadretti anche nell’altra, per avere due maniche uguali. Anche per le maniche il cambio del colore avverrà ogni due giri.

Per l’ordito la procedura è la stessa dei pannelli. La lunghezza del filo sarà quella della manica + la frangia. Per quanto riguarda il punto di inserimento, è preferibile agganciarsi non sulla prima catenella dell’ordito, ma sul primo punto utile dei pannelli. In questo modo non si avranno quadretti vuoti e la texture sarà perfetta. Anche per le maniche vale la regola della partenza sfalsata.

Regolate poi la lunghezza delle frange, le bloccate e tagliate.

Riprendendo il filo nero, sono andata ad eseguire un giro intorno al collo e ad uno dei quarti anteriori. Sull’altro ho poi posizionato dei bottoni. Non c’è bisogno di ricavare l’asola x i bottoni perchè questi ultimi passeranno tranquillamente dalla trama del lavoro.

Se avete caricato correttamente le catenelle dei quarti, questi dovrebbero chiudersi perfettamente l’uno sull’altro. Nel caso questo non accada, con il filo nero fate più righe su ciascun quarto, in modo da allargarli secondo le vostre necessità.

📢Se avete un ripensamento sulla frangia, in un prossimo progetto vi mostro come eliminarla facilmente senza dover fermare singolarmente ogni filo.

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