COPRISPALLE COCOON ANNETTA

Conoscete la tecnica cocoon? aVete già realizzato dei capi di questo tipo la tecnica? Il cocoon è molto molto semplice e vi consente di realizzare facilmente coprispalle, cardigan corti o cardigan lunghi. Per poter realizzare un capo cocoon, basterà creare un quadrato oppure un rettangolo. Basteranno infatti un paio di cuciture per dargli la classica forma ad uovo… quindi ripassando la sezione centrale, si andranno a creare collo e quarti.

Ma come possiamo regolarci per le misure? E’ molto semplice! Basterà infatti prendere la misura dalla spalla fino al punto in cui si vuole che arrivi il nostro capo, quindi si farà altrettanto per la larghezza. Potrete infatti prendere la misura da gomito a gomito, oppure da polso a polso. Quindi realizzerete il quadrato o di rettangolo in base alle misure che vi ho appena indicato.

Una volta che avrete stabilito le misure del quadrato o del rettangolo, potrete in realtà utilizzare un’infinità di punti, diagrammi e tecniche per creare il vostro pezzo iniziale.

Per il mio coprispalle cocoon ho scelto di utilizzare la tecnica del planned pooling… ma ovviamente potrete utilizzare il tartan, oppure scegliere un punto di vostro gradimento. Potete creare dei capi in tinta unita, dei capi a fantasia utilizzando dei filati sfumati, oppure creare delle righe… insomma la vostra fantasia ed il vostro gusto faranno senz’altro la differenza.

Qui nello schema vedete riportate le misure che io ho scelto di utilizzare per realizzare il mio coprispalle. Ho avviato un rettangolo di 110 x 40, dove 110 è la misura che va da un gomito all’altro, mentre 40 è l’altezza che va dalla spalla al punto vita.

Una volta stabilita la larghezza del vostro pannello e stabilita anche la tecnica di lavorazione, potreste avviare un campione in base al punto prescelto per sapere esattamente il numero di catenelle da caricare.

Per la tecnica del Planet pooling con la catenella aggiuntiva, il multiplo di lavorazione è di 18.

Dovrete calcolare 18 per ciascun colore che decidete di utilizzare. Nel mio caso ho utilizzato solo due colori quindi il mio multiplo sarà 18×2, quindi 36. Per ottenere il disegno jacquard è importante non chiudere con 9 ma con 8.

Siccome in questo caso calcoliamo 18 per la presenza della catenella, il conteggio da fare sarà tante volte 36+34 ( l’equivalente di 9+8). Quindi per realizzare il mio progetto cosa ho fatto? Ho inserito 36+36+36+34 ottenendo in questo modo un totale di 142 punti + 1 x girare.

Una volta caricate 143 catenelle, rientro nella seconda e quindi ripasso la catenella iniziale a maglia bassa ottenendo un totale di 142 punti bassi. Una volta ripassata la catenella iniziale, cominciamo ad inserire il nostro lavoro a planned pooling.

Vado infatti a ricominciare con due catenelle, salto la prima maglia di base, entro nella seconda e comincio a lavorare un’alternanza di punto basso e catenella di separazione. Quando conto un totale di 9 punti bassi, eseguo il cambio del colore, con il quale lavorerò nuovamente punto basso e catenella. Quando arrivo di nuovo ad avere un totale di 9 punti bassi, ripeto il cambio del colore. Procederete in questo modo fin quando non avrete occupato tutte le maglie basse disponibili.

Ovviamente alla fine della prima riga, chiuderete con 8 maglie basse anziché con 9… quindi anche nella tecnica con la catenella valgono le stesse due regole:

  1. La regola numero 1 del Planet pooling è quella di avere un totale di 8 maglie tra le maglie iniziali e quelle finali (solo nella prima riga abbiamo tutte e 8 le maglie vicine a partire dalla riga successiva invece sarà la somma delle prime e delle ultime a darci 8)
  2. La seconda regola del planned pooling è quella avere sempre somma 9 tra i punti di chiusura di una riga e di avvio dell’altra.

Quindi se io vado a chiudere la mia riga con 8 maglie, sapendo di dover totalizzare 9 punti, cosa faccio? Ricomincio con 1 pb. Quindi cambio subito colore e procedo di 9 in 9, fino a chiudere la riga. Raggiunta la fine della riga avrete un totale di 7 maglie, che sommate con la maglia iniziale, vi da somma 8. Ciò significa che state procedendo in modo regolare. Ma se chiudo con 7, quante maglie mi mancano per arrivare a 9? Me ne mancano 2. Quindi faccio due catenelle, volto il lavoro, eseguo le due maglie basse e poi cambio colore…

Dunque nella lavorazione della riga dovete sempre tener conto che il cambio del colore avviene ogni 9 maglie basse senza dimenticare ovviamente la catenella di separazione. Le maglie di chiusura da 8 passano a 7,6,5,4,3,2,1 e poi si riparte dalla prima riga. Ecco il mio schema…

Ogni casella è un punto e nello schema sono caricati esattamente 142 punti. Così se avete dubbi, potete verificare possibili errori di procedura.

Una volta che avrete ottenuto il vostro pannello, seguendo le misure che avete calcolato all’inizio, siete pronti per dare forma al vostro cocoon.

Basterà piegare il pannello in due e prendere la misura x cucire le maniche. Questa misura non è casuale, ma deve tenere presente la vostra circonferenza. Quindi, in base a quanto avete fatto largo il pannello, dovete stabilire la misura del corpetto e quella delle maniche.

Facciamo per ipotesi che avete lasciato come me 110 cm. Io andrò a cucire 25 cm per lato. Lo spazio che ricavo al centro dovrà vestire spalle e circonferenza. Se la vostra corporatura o il vostro giro seno è più ampio del mio, a parità di larghezza ( 110 cm) cucirete invece che 25 cm 22, oppure 20.

Quindi vi consiglio di provare il pezzo fissando con dei marker il tratto delle maniche. Se all’indosso non sentite tirare, allora cucite. Se invece sentite tirare, dovete diminuire i cm di cucitura delle maniche.

Terminate le cuciture, potete decidere la lunghezza della manica. Io l’ho calcolata 3/4, quindi così l’ho lasciata, limitandomi a fare un polsino con un paio di giri di riduzioni. Se preferite la manica lunga, avete 2 possibilità:

  1. fare la manica lunga eseguendo tutti i giri necessari per arrivare fino al polso. In questo caso, vi consiglio di fare le diminuzioni un po alla volta e non tutte in due giri come necessario per un polsino.
  2. se volete una manica lunga, ma non preferite l’effetto di un polsino lungo in tinta unita, allora dovete prevedere la manica dall’inizio allargando il pannello. Come fare? Semplice, allargate le braccia e vi fate prendere la misura da polso a polso.

Una volta cucite la maniche, avrete tutta la sezione centrale da riprendere. Infatti, misurando il coprispalle, vedrete che mancano i quarti ed il collo. Basterà prendere uno dei colori da voi prescelti e fare tanti giri a punto alto, fin quando non otteniamo l’ampiezza di cui abbiamo bisogno. In base al giro seno, al fino usato e alle misure iniziali, vi regolerete provando spesso il vostro capo.

A me sono serviti 20 giri in tutto per creare collo e quarti. Ho fissato un bottone, ricavata un’asola con una catenella volante dal lato opposto, et voilà!

Per la chiusura potete scegliere varie possibilità, partendo da un bottone come nel mio caso, passando per spille o alamari… potete anche non utilizzare alcuna chiusura.

Se non è il coprispalle il vostro obiettivo, ma un cardigan più ampio e lungo, potete rivedere le misure di avvio del lavoro, passando da un rettangolo 110×40 a un quadrato 100×100 per esempio. Le misure le potrete prendere facilmente su voi stesse. A braccia aperte misurerete la larghezza del pannello a seconda di dove volete che arrivino le maniche. Per la lunghezza, prendete la misura dalla spalla al punto in cui volete che arrivi la lunghezza. Che sia quadrato o rettangolo poco importa. Il risultato sarà altrettanto interessante. E se trovate complicato il planned pooling, provate ad ottenere il vostro progetto cambiando punto o tecnica. Anche il tartan si presta benissimo per questo tipo di capi…

Per qualche spunto in più cercate i progetti Cocoon sul mio canale Youtube

Per quanto riguarda il filato io ho scelto un filo leggero ma caldo, sottile e con una buona resa. Vi consiglio sempre di utilizzare un uncinetto un po più grande di quello indicato dalla cartina per eseguire lavori con il planned pooling. Per quanto riguarda i colori, lo schema a rombi verrà esaltato sia usando colori complementari come nel mio caso, sia scegliendo tinte tenui o pastello.

Per realizzare il mio coprispalle cocoon Annetta, ho utilizzato 300 g di Gloria, 4 gomitoli viola/ 2 gomitoli ocra. Per l’uncinetto, a seconda della mano, uncinetto 5 o 5.5

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