MAGLIA KATRINE 2

Restiamo nell’ambito dei punti a rilievo e, come avrete già intuito, il progetto è una sorta di replica di una maglia che avete già disponibile nel canale. Infatti la maglia Katrine è un progetto top down a sprone tondo dove vi ho mostrato la lavorazione del classico punto foglia a rilievo. In quel progetto inoltre, avevo lavorato un’alternanza di punti alti a rilievo davanti con punti alti a rilievo dietro per poter risaltare al meglio le foglie. A seguito di tutto una serie di domande, ho pensato di proporvi questa variante…

Quali sono le differenze?? Innanzitutto il materiale. In questo progetto infatti ho utilizzato un bellissimo cotone. Il punto di lavorazione è lo stesso, ma cambia la forma dello sprone che da tondo passa a rettangolare. Infine ho lavorato solo punti a rilievo davanti tenendo la texture di base tutto uguale, al contrario dell’altro progetto! Piccole differenza che spero abbiano dato risposta a tutte le vostre domande. Sono certa che facendo un mix tra i due tutorial riuscirete a creare il vostro capo perfetto.

Partiamo immediatamente dalla suddivisione dello sprone.

Per lo sprone rettangolare io ho avviato 100 catenelle che corrispondono ad un multiplo di 7+2. Per quanto riguarda le variazioni queste dovranno tener conto non solo del multiplo ma anche dello scollo. Dunque in base a quanto volete scollata la maglia, potrete avviare diversamente la catenella tenendo conto che la scollatura minima è di circa 50 cm. Io mi sono attenuta tra i 55 e di 60 cm… quindi caricherete tante volte 7 fin quando la lunghezza della vostra catenella non raggiunge i centimetri che vi siete prefissati. Aggiungete altre due catenelle, quindi chiudete in cerchio.

Chiusa la catenella si comincia a suddividere lo sprone.

Io ho lavorato 29 maglie sui lati lunghi e 21 sui lati corti. Sono partita con l’aumento, 2pa/2 cat/2 pa e poi ho lavorato 6 pa di separazione tra i punti V dai quali si genera la foglia. Quindi, aumento, 6 pa/1 pV/ 6 pa/ 1 pV/ 6 pa/ 1 p V/ 6 pa e aumento per i lati lunghi. Ad ogni V corrisponde una foglia e 6 sono le maglie alte di separazione tra una foglia e l’altra. Tenendo presente questa alternanza, non vi sarà difficile modificare le cat di avvio e ridistribuire i punti.

chiusura primo giro

Dopo la chiusura del primo giro avrete i 4 aumenti del raglan e 3 V sui lati lunghi e 2 V sui lati corti. Da questa suddivisione si parte nelle lavorazione dei giri successivi.

Attenzione

In una prima fase di lavoro vedrete che lo sprone tende a torcere e a sfarfallare. Questo dipende dal fatto che oltre i quattro aumenti del raglan che danno la forma al nostro sprone, andiamo ad aggiungere anche gli aumenti su ciascuna foglia. Infatti per dare forma alle nostre foglie faremo prima dei giri di aumento per allargarle quindi in una seconda fase faremo delle diminuzioni, andando a mangiare tutte le maglie in più che avevamo.

Quindi tranquille… se notate che lo sprone sfarfalla è normale, vedrete che una volta cominciate le diminuzioni su tutte e 10 le foglie, lo sprone torna normale e ben disteso come potete vedere dall’immagine.

Mano a mano che lavorate le vostre foglie tenete presente le misure dello sprone.

Nel mio caso, avendo un filato leggermente spesso, ho potuto raggiungere la misura dello sprone praticamente al termine della lavorazione delle foglie. Se al contrario andate ad utilizzare un filato molto più sottile è probabile che terminerete le foglie senza aver raggiunto la misura dello sprone. Procedete a punto alto. Oppure se lo preferite, avviate un’altra fila di foglie tra quelle già realizzate. Passerete da 3 a 4 foglie.

Per l’adeguamento della taglia l’obiettivo è sempre quello di raggiungere il sottomanica.

Trattandosi di capi estivi io tendo a scendere un pochino al di sotto del classico sottomanica per evitare di avere una maglia troppo aderente che poi magari rischia di farmi sudare.

La regola è sempre la stessa… una volta raggiunto il sottomanica non è detto che abbiate raggiunto anche il totale della circonferenza

quando ciò non accade potete aggiungere delle catenelle nel momento in cui andate a fare la chiusura degli aumenti del raglan.

Una volta fatta la chiusura del raglan si procede a punto alto per tuta la lunghezza. Non ho voluto aggiungere altri punti foglia per tenere la maglia fresca e leggera in previsione del caldo estivo, ma se vorrete, potrete continuare la lavorazione delle foglie per tutta la lunghezza o solo fino a metà.

Man mano che si procede per la lunghezza, la maglia va provata e fatta a misura della nostra silhouette. Quindi andrete a inserire gli aumenti, se necessari, fino a modellarla alla perfezione.. Nel mio progetto, ho fatto un solo giro di aumenti al centro, più o meno in corrispondenza del punto vita. Questo è dovuto al fatto che avevo la circonferenza morbida e la maglia mi risultava già ampia alla chiusura del raglan.

Per generare gli aumenti basterà lavorare 6 punti alti in più ogni 2 giri di lavorazione.

Quando avrete terminato di lavorare sulla lunghezza, andrete ad avviare le maniche. Prima però misuratele. Infatti, se per raggiungere la circonferenza avete dovuto fare delle catenelle per unire i raglan, la vostra manica sarà più ampia del previsto. Quindi se così fosse, potete procedere facendo delle diminuzioni nei primi giri di lavoro. Io di solito faccio 4 diminuzioni nel primo giro e poi tolgo 1 massimo 2 punti a giro, nei 2/3 giri successivi.

Fate attenzione però! Infatti avviando le foglie, capiterà quello che è successo al raglan… la manica dapprima si allarga man mano che allarghiamo le foglie, poi si stringe quando facciamo le diminuzioni sulle foglie. Quindi non fate troppe diminuzioni vedendo le maniche ampie…. rischiate di ritrovarvi la manica stretta. Diminuite solo nel sottomanica per i primi 2/3 giri e poi basta.

Per la manica, potete scegliere voi la lunghezza. Io l’ho fatta corta e ho avviato una seconda fila di foglie, passando da 2 a 3 foglie. I giri sono gli stessi che avete visto nel raglan… Terminate le foglie ho fatto un giro di riduzioni per rendere la manica più affusolata.

Da questo progetto potrete ricavare anche una manica lunga o se lo preferite, una mini dress…

Pe questo progetto ho usato 📌 320 g DONNY GIALLO 📌 uncinetto 4.5

Se vi state chiedendo quali potrebbero essere dei filati sostitutivi, direi qualsiasi tipo di cotone ed anche il filo di scozia. Si a fili sfumati o a fettucce molto sottili come il filo Alma.

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