Ciao a tutti! Sono entusiasta di presentarvi il mio ultimo lavoro all’uncinetto: la giacca “Montgomery Chic”. Questo progetto è nato dalla mia passione per il crochet e dalla voglia di creare un capo unico, elegante e versatile, perfetto per ogni occasione.

Caratteristiche della Giacca “Montgomery Chic”

La giacca “Montgomery Chic” si distingue per il suo design verticale con motivi a rilievo, che le conferiscono un aspetto raffinato e distintivo. È ispirata allo stile del montgomery ma con un taglio più corto, ideale per un look moderno e sofisticato. Gli alamari di legno aggiungono un tocco di classe, mentre il cappuccio opzionale rende la giacca ancora più esclusiva e funzionale.

Materiali Utilizzati

Per realizzare questa giacca ho utilizzato:

• Filo di alta qualità nei colori che preferisci.
• Uncinetto adatto al filo scelto.
• Alamari di legno per la chiusura

Versatilità e Stile

La giacca “Montgomery Chic” è perfetta per chi ama distinguersi con eleganza. Il suo design la rende adatta sia per un look casual che per occasioni più formali. Il cappuccio aggiuntivo è ideale per i giorni più freddi, mentre la lavorazione a rilievo dona un tocco di lusso artigianale.

Segui il Tutorial Completo

Nel video tutorial che troverete sul mio canale YouTube, vi guiderò passo dopo passo nella realizzazione di questa giacca straordinaria. Scoprirete tutti i segreti del punto a rilievo e imparerete a creare un capo che farà sicuramente colpo.

Il mio Montgomery Chic parte da questo schema. Un taglio che io chiamo a ferro di cavallo ma stavolta lavorato in verticale. Perchè? per consentire una migliore lettura dei punti, che, lavorati in verticale, rendono in tutta la loro bellezza.

COME PRENDERE LE MISURE

Altezza della giacca= è la misura che va dalla spalla al fianco o al punto in cui volete che arrivi, ma moltiplicato per due.

In questo modo andrete a lavorare insieme il dietro ed il davanti.

Sono partita stavolta dalla misura dei quarti e ho stabilito che due quarti da 22 cm fossero perfetti per me. Al centro, per separare i quarti, ho calcolato uno spazio di 10 cm circa, che coincide con lo scollo. Sommando 22+22+10, saprete che il pannello posteriore misura 54 cm.

Potete fare il calcolo al contrario. Se la vostra circonferenza fosse 100cm, farete 50 per il pannello posteriore, 20 i quarti e 10 lo scollo. Ricordate che i quarti si possono riprendere alla fine del lavoro e aggiungere del volume per avere una migliore vestibilità.

Avendo un pannello morbido che scende un po sulle spalle ho accorciato le maniche da 52 a 46 cm, in questo modo non saranno troppo lunghe.

Una volta scelti i punti di lavorazione, l’esecuzione del lavoro è a prova di principiante. Ricordate che potete non solo adattare le misure, ma cambiare a vostro gusto i punti di lavorazione e non solo. La giacca può essere arricchita anche con collo o cappuccio.

Sono partita caricando 140 catenelle. Ho lavorato 4 righe di mezze maglie alte in costa retro e poi ho inserito il primo motivo. Si tratta di fare un’andata e un ritorno sempre a mezza maglia, ma incrociando i punti. Di nuovo 4 righe di mma in costa e poi una riga di noccioline. Procedendo in verticale, lavorate sia per il quarto che per il pannello posteriore.

Raggiunti i cm del quarto, nel mio caso 22, ho preso la metà del lavoro. Avendo 140 punti, la metà è 70. Metto un marker alla maglia 70 e continuo alternando le mie righe di lavorazione solo su metà pannello…

…su questa metà procedo per 10 cm che corrispondono allo scollo. Fatto anche questo, vado ad allungare una catenella di 70 maglie e avvio anche il secondo quarto…

Quindi, allungata la catenella. si continua ad alternare le righe di lavorazione per altri 22 cm. In questo modo avremo formato in un solo pannello, il davanti ed il dietro della giacca.

Tocca alle maniche. Io deciso di lavorarle per il lungo, a mma in costa in modo da tenere una texture simile al resto del pannello. Visto che la giacca è comoda e mi scende un po’ dalle spalle non calcolo la solita misura per le maniche ma le realizzo più corte di circa 8 cm.

Quindi conto sempre 70 punti per riprendere il centro del pannello grande e avvicino la manica. Sovrappongo per mezzo cm il pannello grande sulla manica e procedo nella cucitura. Così facendo la manica si integra di più e soprattutto non ci sarà traccia della cucitura stessa.

Una volta fissate le maniche, ripiegate il pannello e fate una cucitura a L con l’uncinetto e a maglia bassissima. Anche questa cucitura si nasconde benissimo e non lascia traccia.

Tornate sui quarti e se vi va, fate delle righe di andata e ritorno a maglia bassa in costa retro. Queste righe vi possono servire per due cose. Allargare i quarti se la giacca non vi veste bene, predisporre lo spazio per la chiusura. Io ho scelto degli alamari, ma anche bottoni o zip andranno bene.

Ho inserito 3 alamari di legno e a questo scopo ho realizzato 6 cordoncini. Tre servono per bloccare gli alamari e tre per creare l’aggancio degli stessi.

Grazie alla lavorazione verticale, potreste anche ricavare delle tasche. Vi consiglio di dare uno sguardo alla ?si=PrdTRHG_ZOB0V-mq”>giacca LOGAN.

Terminata la giacca potreste riprendere tutto lo scollo e avviare sia un collo che un cappuccio a vostra scelta. A breve faremo un altro giacchino con cappuccio così potrete vedere tutta la procedura che serve per realizzarlo.

Ho scelto il filato CELINE perchè tra i filati in misto lana è uno dei pochi senza pelo. Non a caso si trova nella sezione lane baby. Una lana pensata proprio per non pungere e per adattarsi anche ai progetti dei più piccini. L’aspetto quasi ricorda più il cotone che la lana… questa sua caratteristica ha fatto in modo che io la scegliessi. Mi ha dato la possibilità di mostrarvi perfettamente i punti di lavorazione e la texture della giacca. Occhio però al consumo. . Avendo un rapporto grammatura metraggio basso, la lana ha una resa più bassa rispetto ad altri filati… io ho utilizzato quasi 15 gomitoli, per un peso complessivo di 700 g circa.

CONSIGLIO

Per taglie più grandi, per chi la giacca la vuole fare lunga, per chi vuole aggiungere il cappuccio etc… vi consiglio un filo con una resa maggiore. Quale? barry, edith, bravissimo, chuck, baby king… o qualsiasi altro prodotto di vostro gradimento.

Otterrete in questo modo un pezzo senz’altro interessante che rispetta le vostre esigenze sia stilistiche sia di vestibilità..