MA QUANTO FILATO MI SERVE?

Una delle domande più frequenti per me è la seguente: ” sono una taglia 50 quanto filo mi serve?” Ora, questa domanda potrebbe essere più o meno facile, a seconda del contesto in cui viene collocata.

Vi faccio un esempio. Se realizzo una maglia taglia 42 e trovo nei commenti la richiesta del calcolo di filo x la taglia 50, la prima cosa che chiedo è: “usi lo stesso filo?” Quando la risposta è NO, beh, non so che dirvi. Quando la risposta è SI posso tentare ma la stima è sempre approssimativa.

Perchè? Ogni progetto deve tener conto di alcune variabili. Il tipo di filo, quindi rapporto grammatura /metraggio, deve tener conto del punto di lavorazione, del numero di uncinetto, della mano di chi lavora e della misura, non solo intesa come taglia!

Quando andate in un negozio e chiedete capi della vostra taglia, non sempre vi calzano bene. Infatti esiste TAGLIA e TAGLIO. Ciascuno in un progetto può decidere di apportare delle modifiche… fare la maglia più lunga, la maniche più corte, modificare il collo, ecc… Ecco tutte queste variabili, inserite in un determinato progetto, concorrono a modificare il consumo di filo.

Che facciamo? Ci rassegniamo a comprare a caso il filo? Ecco, quando succede puntualmente arriviamo alla fine del progetto che ci manca un gomitolo e scopriamo che dove lo abbiamo comprato non c’è più o non c’è più quella partita, quindi quel bagno di colore. Tragedia 😱

A tutto questo c’è rimedio.

Dobbiamo imparare a lavorare con metodo, in modo da poter fare da soli il nostro progetto. Una cosa semplice che vi aiuta per esempio, è segnare su un’agenda il consumo di filo per ogni vostro progetto, segnando anche il filo usato, peso e metri. Ad ogni progetto nuovo che dovete cominciare, come prima cosa controllate i vostri appunti. Se notate per esempio che in media avete usato sui 500 g a maglione, avete già un primo riferimento x capire quanto filo acquistare. Quando poi decidete il filo da usare, sempre nei vostri appunti, guardate se quel prodotto lo avete già usato e se il punto di lavorazione è simile. Se quel filo lo avete usato, avete un secondo riferimento per i vostri acquisti.

Se non avete un’agenda così, fatela, vedrete quanto è utile.

Se poi la calcolatrice non vi spaventa e volete essere ancora più precisi, vi do due trucchetti!

ESEMPIO UNO

Voglio fare la stessa maglia, la stessa taglia ma voglio usare un filo diverso. Come faccio a calcolarlo? Avendo dei valori uguali, taglia e modello, dovete solo prendere i dati del vostro filo e confrontarlo con il mio.

Ammettiamo che io abbia usato 4 gomitoli da 100gr x 350mt. Quanti metri di filo sono? Farete 350×4= 1400 mt

Prendete il mio metraggio totale, 1400 mt, dividetelo per i metri del gomitolo che avete scelto. Se il vostro gomitolo è di 50 gr x 150 mt, farete 1400/150= 9.33

Il numero che è uscito, 9.33 corrisponde la numero di gomitoli che dovrete usare per realizzare quella maglia con il vostro filo. Metodo semplice e rapido, ma basato sul rapporto dei metraggi a parità di taglia. Se volete stare sul sicuro, prendete sempre un gomitolo in più! Ricordate che ogni mano è diversa e la tensione del filo, cambia un po il consumo.

ESEMPIO DUE

Per l’esempio due vi lascio il link del podcast 3 di cui avete sia l’articolo quì sul blog che il tutorial sul canale. Avete un paio di calcoli in più ma è un metodo davvero utilissimo. Quì non potrete esonerarvi dal fare un CAMPIONE con il filo ed il punto prescelto. Lo misurate e lo pesate. Quindi sviluppate la misura della vostra maglia e metterete a confronto le misure della maglia con quelle del campione. In questo il modo il calcolo comprenderà tutte le variabili possibili, misura, taglio, filo, punto, uncinetto, ecc… Seguite il podcast e vedrete che non è così difficile fare questi calcoli. Poi una volta presa la mano, vi sarà indispensabile per ogni progetto avviato ricorrere a questi calcoli per non avere sorprese alla fine! Questo è un esempio di calcolo, ma per comprenderlo leggete tutto l’articolo.

COPERTINE

Un’altra domanda che trovo molto spesso, riguarda le copertine. Con l’arrivo di un bebè in famiglia, nonne, mamme e zie cominciano a preparare il corredino… Le copertine sono sempre molto gettonate. Ne serve una per la culla, una per il lettino, una per il passeggino… Ma ne facciamo anche per i lettini singoli, per i letti matrimoniali o anche per il divano… Sapete come fare ? Sapete quanto filo prendere? Ogni copertina ha le sue misure, il suo punto di lavorazione ed il calcolo del filo non è per niente facile. Ho trovato questo articolo sul sito della TESSILAND, nel loro blog, che voglio condividere sperando vi sia utile.. Ecco cosa dice:

Come fare per capire quanto filo mi occorre?

La primissima cosa che ci verrebbe detta dagli esperti è: BISOGNA FARE IL CAMPIONE! Certo, lo sappiamo, ma non sempre disponiamo del filato che vorremmo scegliere per realizzare la nostra coperta e quindi questo è il primo intoppo! E’ pur vero però che possiamo orientarci con la nostra esperienza, ma da dove partire?

Intanto è importante aver ben presente quale tipologia di coperta realizzare: matrimoniale, letto singolo, da culla, da carrozzina, un plaid da divano…

Ognuna di queste creazioni può richiedere tipologie di filati differenti, punti e naturalmente misure! (vedi sotto schema misure).

Dopodiché passiamo alla scelta del filato: una coperta matrimoniale ad esempio può tranquillamente essere realizzata con un acrilico di qualità mentre per una coperta da culla o in generale per i più piccini sarà più indicato un cotone per la stagione estiva e una pura lana merinos irrestringibile per quella invernale.

Filato necessario in base alla misura

Ipotizziamo di voler realizzare una coperta da carrozzina di misura 70×90. Naturalmente dovremo considerare anche il punto (ci sono punti strutturati che possono richiedere un impiego maggiore di filato rispetto a punti basici), e facciamo 2 conti.

Ora pensiamo ad un filato ed ipotizziamo di volerla realizzare con un cotone che riporta queste indicazioni: Grammi 50 Lunghezza Metri 125 ca. Consigliati Ferri 3-3.5 Uncinetto 2.5-3

Per un filato come questo potremo calcolare un consumo di circa 250 grammi per arrivare a 100/150 grammi in più se ad esempio si adoperasse un punto “mangia filo”.

Certo, questa resta un’indicazione ma di grande aiuto almeno per avere un orientamento. E per le altre misure?

  • Consumo copertina da passeggino cm 70×70 = gr. 200/300
  • Consumo per copertina da culla cm 80×100 = gr. 300/400
  • Consumo per lettino con sponde cm 90×120 = gr. 400/500
  • Consumo per lettino cm 100×170 = gr. 450/600
  • Consumo per Plaid da divano cm 135×170 = gr. 500/650
  • Consumo per letto singolo cm 155×200 = gr. 600/750
  • Consumo per letto 1 pazza e mezzo cm 200×200 = gr. 800/1200
  • Consumo per letto matrimoniale cm 250×200 =gr. 1500/2000

Anche in questo caso fare un campione con il filo ed il punto prescelto è il modo migliore di calcolare il consumo reale del filo. Se non avete a casa il filo che volete utilizzare per la coperta e non potete fare un campione prima dell’acquisto, cercate di rimediare usando un filo simile. E’ possibile che in casa abbiate un filo simile per grammatura e metraggio a quello prescelto. Vi sarà utile per fare il campione, i calcoli e con questi fare il vostro acquisto.

Anche per la coperta vale la stessa regola dell’abbigliamento. fare il campione e metterlo in rapporto con le misure della coperta da realizzare. Vi rimando sempre al podcast 3.

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