MOSAIC CROCHET HAT

Quando siamo alla ricerca di idee regalo, anche da uomo, non sappiamo mai su cosa andare. Con il set a punto mosaico, composto da sciarpa e cappello, abbiamo la possibilità di creare degli accessori davvero singolari, unici e particolari, che potranno avere una lettura al maschile o più femminile, in base ai colori che verranno scelti. Vi mancano le idee per i pensierini di Natale? Questa è una buona partenza! Vediamo come si realizza…

Importante: partiamo scegliendo i colori, che possono essere 2 o più…. Io ne ho usati 2 e li ho indicati con A e B…Se avete seguito il progetto della sciarpa, saprete che per ogni riga si usa un solo colore…

colore A e B

Prepariamo il filo….

doppiare il filo

Partiamo da subito doppiando il filo. Ho scelto l’acrilico perchè è molto morbido e non punge, quindi può essere indossato facilmente da tutti, anche dai più piccini. Per rendere il cappello più caldo, ho pensato di doppiare il filo, in questo modo l’indosso sarà ancora più confortevole. Per doppiare il filo avete due possibilità. La prima: potete usare un solo gomitolo, prendendo sia il capo interno che esterno. La seconda: potete usare 2 gomitoli. Nel mio caso avendo i gomitoloni da 500 g, ho ricavato 2 gomitoli più piccoli per ogni colore, così da avere minore ingombro.

realizzare la fascia
cucire la fascia

Partiamo dal basso, creando una fascia. Ho avviato 17 cat, per poter lavorare 16 punti bassi in ogni riga. I punti bassi andranno lavorati sempre in costa retro. In questo modo otteniamo una fascia elastica, quindi perfetta per ottenere un indosso perfetto. La mia fascia è alta 10 cm e lunga 44. Vi spiego queste misure.

L’altezza della fascia da 10 cm, mi permette di indossare il cappello in due modi. Lasciando la fascia distesa, oppure ripiegandola, per avere maggiore calore nella zone della fronte e delle orecchie. Se preferite non piegarla potete fare la fascia di 5/6 cm invece che di 10. Quindi questa è una misura facoltativa.

Per quanto riguarda la lunghezza, dovete fare un po’ di attenzione. Per la mia circonferenza 55/56 cm, la lunghezza della fascia è di 44 cm. Questa differenza, corrisponde ad una riduzione del 20 %. Infatti 55 cm -20%= 44cm. Lo scarto dipende dalla elasticità del filo e quindi del lavoro. Più è morbido, più la fascia va rimpicciolita affinche possa aderire bene alla testa. Quindi possiamo andare dal 10% quando abbiamo una lavorazione rigida, al 25 % se abbiamo una lavorazione molto elastica o un filo molto spesso. Facendo questo calcolo vi sarà semplice adeguare la misura della fascia a qualsiasi circonferenza, da quella da bimbi a quella da uomo.

Una volta realizzata la fascia, si piega e si chiude in cerchio, eseguendo una cucitura a punto bassissimo. Non c’è bisogno di tagliare il filo.

avviare il motivo in tondo
multiplo di 4

Una volta chiusa la fascia, misuratela x sicurezza. Quindi, senza tagliare il filo, procedete eseguendo due giri a punto basso. Il primo giro, va eseguito con il colore A, il secondo con il colore B, lavorando in costa retro. Per avviare il motivo avrete bisogno di avere a vostra disposizione una quantità di punti che sia divisibile per 4. Infatti, per il cappello, ho deciso di modificare il multiplo rispetto a quanto realizzato nella sciarpa. Con questo motivo avete una buona elasticità per quello che riguarda la quantità di colori da usare e il multiplo di lavorazione.

Nel primo giro a punto basso, lavorerete 1 pb per ogni maglia sottostante. Contate le maglie e aggiustate il numero di punti per avere il multiplo di 4. Il secondo giro si esegue in costa retro, con il colore B, lavorando punto su punto. A partire dal terzo giro invece, cominciate a lavorare il motivo. Si esegue una sequenza di 3pb in costa retro e 1 punto alto. Il punto alto verrà preso nella costa anteriore lasciata nella riga in tinta. Ricordate: il colore A si lega al colore A, il colore B si lega al colore B. Se usate più colori, scegliete la sequenza e ripetetela in modo costante.

Chiudendo i giri, vedrete la bellezza del punto e la facilità di lavorazione. Unica attenzione va posta all’avvio dei giri. Il vostro intervallo è sempre di 3 pb+ 1 pa, ma ogni pa, si lavora dopo il punto alto della riga sottostante, quindi l’avvio della riga sarà sempre diverso. Più facile da fare che da spiegare!

alzare il cappello per 13 cm
cucire

In base alla misura della testa, l’altezza del cappello varia. Varia anche in base a quanto avete fatto alta la fascia. La mia se ricordate è di 10 cm che uniti al motivo di 13 cm, mi danno un’altezza totale di 23 cm. Calcolando che la fascia verrà piegata a metà, il cappello è alto 19 cm. In una lezione di scuola di uncinetto dedicata ai cappelli, vi ho spiegato come mi calcolo l’altezza dei cappelli.

A questo punto dobbiamo fare la chiusura della calotta. Basteranno 3 giri di riduzioni. Giro 1: eseguiamo 2 pb + 1 pa. Basterà saltare il primo pb e lavorare i 2 pb successivi ed il punto alto dopo il pa della riga sottostante. Giro 2: eseguiamo 1 pb + 1 pa. Giro 3: lavoriamo solo il pa. Le riduzioni sono molto semplici. Infatti ci permettono di stringere il cappello, mantenendo intatto il motivo. Quando avrete terminato il terzo giro di riduzioni, togliete l’uncinetto e con l’ago richiudete l’occhiello. Se vi piace, aggiungete un pompon. Potrete ricavarlo dal filo stesso o applicarne uno in ecopelliccia.

Per realizzare il cappello ho usato il BRAVISSIMO : 80g di filato nella variante carta da zucchero e 30 g nella variante Tiffany. Per la lavorazione ho usato l‘UNCINETTO 5