GIACCA KORA

Non solo giacche!!! Beh, è il caso di dire che dietro ogni modello c’è innanzitutto una tecnica di costruzione. Guardando un capo pensiamo subito…:” come si fa?” Ecco, è il come si fa che a volte fa la differenza. Quello che io adoro è scovare sistemi, inventarli o modificare stili già sperimentati, per offrire nuovi spunti creativi. Quindi, carta e penna e prendete appunti.

SCHEMA

In fondo una giacca è formata da un pannello posteriore, da due quarti anteriori e da due maniche. Ma ci sono modi e modi per ricavarli. Oggi ve ne mostro uno davvero semplice che potrete usare per creare giacche di vario tipo, cardigan e cappotti. Curiose. Beh, date uno sguardo al mio disegno. Capito come?

Partiamo dal pannello posteriore. La larghezza del pannello devo corrispondere a metà della vostra circonferenza, almeno! La giacca infatti è meglio un po più comoda. Nel mio disegno trovate scritto 48×45. Dove 48 è la larghezza, mentre 45 è la lunghezza. Partiamo da questi numeri sapendo che modificarli per adeguare la taglia o per modificare il modello è facilissimo.

Quando l’altezza è giusta per voi, prendete due marker e prendete il centro. Quindi lasciate 7.5 cm per lato, ottenendo uno scollo di 15 cm circa. A questo punto dovrete ricavare due fasce, i quarti anteriori, per formare il davanti della giacca. Ma! Per avere la giusta vestibilità, non basta fare due fasce dritte, perchè perdereste centimetri utili per la vostra circonferenza. Infatti lasciando liberi i 15 cm al centro, otterreste due fasce strette e dovreste aggiungere delle righe. Come ovviare al problema?

Come fare allora? Facile! allunghiamo un catenella che compensi i cm lasciati per lo scavo del collo. Quindi 8 cm. Proseguendo in righe di andata e ritorno, procederete per altri 45 cm. La lunghezza dei quarti dovrà essere uguale a quella del pannello posteriore. Lavorando in questo modo entrambi i quarti avremo 48+48= 96 cm.

Vi faccio notare un piccolo ma significativo dettaglio. Molto spesso infatti siamo costretti a ripassare i bordi perchè si presentano in modo irregolare. Quando lavoriamo a punto basso, possiamo evitare questo passaggio semplicemente non lavorando la catenella prima di voltare. In questo modo il bordo è compatto e non ha bisogno di ritocchi!😉

Provate dunque a lavorare con la vostra immaginazione, cercando di capire quanti modelli potreste ottenere con questa tecnica. Date sfogo al vostro estro scegliendo vari punti di lavorazione, colori e forme sempre diverse… ma mi raccomando, non tralasciate mai i dettagli. Io per questo capo così semplice, ho voluto utilizzare degli alamari classici, grandi e in tinta. Ottengo non solo una chiusura, ma anche uno stile sobrio e deciso.

SUGGERIMENTI
quando aggiungete le catenelle per allargare i quarti anteriori, non siete costretti a fare 8 cm per lato per restare negli stessi cm dello scollo. Per chi ha un seno più prosperoso o chi in generale preferisce avere i quarti più montati, sovrapposti, potrete fare più catenelle senza tenere presente i cm lasciati per lo scollo.

Ecco tutte le spiegazioni utili per ricavare non solo questo giacchino, ma mooolto di più…😉

🛒…ecco cosa ho usato…

📌 500g Celine grigio antracite https://www.tessiland.com/it/ricerca?…

📌 uncinetto 6.5 https://www.tessiland.com/it/77-uncin…

📌 2 alamari classici grigio https://www.tessiland.com/it/ricerca?…

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