TRACOLLA PRINT

Nel 1955 Coco Chanel si pose l’obiettivo di inventare un nuovo tipo di borsetta, che si avvicinasse di più alle esigenze della donna moderna, attiva e dinamica. La nuova borsa era concepita per essere un accessorio elegante ma allo stesso tempo pratico e funzionale. Oggi questa esigenza di praticità è ancora più forte e sentita. Dopotutto, la borsa è un’icona nel mondo della moda. E’ l’accessorio di cui nessuna donna può fare a meno. Ognuna porta nel cuore un modello, ma in esso c’è molto di più. La borsa è un vero e proprio status symbol che riflette la personalità di una donna e l’immagine di sé che vuole dare al mondo. Ogni occasione, ogni outfit e ogni stagione, chiedono borse diverse e oggi vi presento uno dei modelli più amati in assoluto: la tracolla.

Perchè si ama tanto? Lo diceva la stesa Coco Chanel, perchè in un pezzo così semplice sono racchiusi stile, arte, classicità e modernità, praticità e carattere.

Le tracolle possono essere interpretate sia in chiave casual che elegante, dipende solo da noi e dai materiali che scegliamo per realizzarla. Vi dico cosa ho scelto io…

Per la tracolla Print, ho usato 📌 1 rocca di Sublime nero 📌 1 rocca di Lycra Print sunrise 📌 1 rete 📌 2 ganci da 20 mm 📌 2 moschettoni a goccia 📌 1 fodera 📌 1 zip da 30 cm 📌 uncinetti 3.5/5

Dobbiamo realizzare in tutto 5 pezzi. Sono 2 giroborsa, 2 pannelli e 1 tracolla. Partiamo dai pannelli. Sono 2 e dovranno essere perfettamente uguali.

pannelli e giroborsa
pannello

Per realizzare il pannello andrete ad avviare 35 cat + 1 per girare. Tornate indietro a pb e realizzate un punto per ciascuna cat. Avrete nella prime riga 35 pb. Nella seconda, andrete a comunicare e chiudere con 1 aumento, così da portare il totale dei punti da 35 a 37.

Procederete poi dalla riga 3 alla 31, mantenendo invariato il lavoro. Nella riga 32 andrete a fare l’inverso della riga 2. Farete 1 diminuzione in avvio e chiusura di riga, per riportare il tot dei punti a 35. Chiudete con la riga 33, lavorando un punto per ciascuna maglia, 35 pb.

A questo punto il pannello misura 21.5 x 16.5. Avviate un giro perimetrale a punto basso, per rifinire bene tutto il contorno. Nel video vi mostro un trucco per evitare di allargare troppo i punti e formare degli antiestetici buchini. Fatto il giro, il pannello misura 22×17. Andate ora a tagliare un pezzo di rete 22.5x 17.5. Fissate la rete con un giro di punto basso e tagliate il filo. Di pannelli così ne dovete realizzare 2.

tagliare angoli
foderare tutti i pezzi

Per quanto riguarda la rete, è importante prima di cucire il pannello all’uncinetto di tagliare gli angoli per adeguare la rete alla forma dei pannelli stessi. Messa la rete passiamo alla fodera. Tagliate due pezzi di stoffa 25×20 e cucite a punto nascosto.

Conoscete il punto nascosto? se non lo conoscete o non ricordate come si fa, vi lascio il link del tutorial della MATIS dove potrete rivedere questo passaggio.

Fatti i due pannelli, passiamo al giroborsa…

Per il giroborsa, avviate 12+1 cat. Ripassate la cat di avvio a punto basso ( 12 pb) e procedete x 88 righe o quelle necessarie per arrivare ad una misura di 45 cm. La fascia così realizzata misura 45×7. Anche il giroborsa va corredato di rete e fodera. La rete sarà sempre 45x 7 e la fodera appena 2 cm in più. Quindi tagliate un rettangolo 47×9. Fissate e cucite.

Quando avrete irrigidito e foderato i pannelli ed il giroborsa, siete pronte per la prima parte della confezione. Prima però munitevi di marcapunti e prendete dei riferimenti. Come vedere dall’immagine, andrà preso il centro del giroborsa su ambo i lati lunghi. Andrà preso il centro dei pannelli. Sui laterali dei pannelli fisso i marker a 11.5 cm dal bordo inferiore. In questo modo saprete esattamente qual è il tratto dei pannelli su cui fissare il giroborsa. Fate le vostre prove e verificate che i numeri che avete siano compatibili con i miei, altrimenti fate i dovuti aggiustamenti.

cucitura pannello con giroborsa
fissare gli anellini

Appoggiate il giroborsa sul pannello e cominciate a cucire. Per la cucitura avete 3 possibilità. Eseguirla con l’ago, in modo da ottenere una cucitura piatta. Oppure con l’uncinetto. Con l’uncinetto si formerà un cordoncino che sarà più o meno evidente a seconda che procedete con il punto basso o bassissimo. Io ho fatto la cucitura con l’uncinetto e a punto basso.

Quando avrete fermato il primo pannello sul giroborsa, rispettando la posizione data con i marker, senza tagliare il filo, passate sul lato corto del giroborsa, in modo da portarvi nella posizione giusta per fissare il secondo pannello senza dover tagliare il filo. Visto che ci siete, passando, fissate gli anellini da entrambi i lati corti, così evitiamo di doverli cucire poi.

zip da 30 cm
fascia uncinetto 33×7

fissare e cucire

Passiamo adesso alla zip. Lunga 30 cm, occupa gran parte dello spazio rimasto libero. Infatti dovreste avere 33 cm in tutto nella parte alta della borsa. Per inserire la zip fate così. Avviate 12+1 cat e lavorate 6 righe a punto basso per un totale di 4 cm. Poi create due fascette separate, ognuna formata da 4 pb e un totale di 51 righe. Le fascette serviranno per passare sui fori della zip e poter poi cucire i due pezzi tra loro. Coperta tutta la lunghezza della zona dei fori, unite le due fascette mediante 4 cat e riproducete anche su questo lato 6 righe di punti bassi. La fascia finita è 33 x7.

Fate un giro di pb tutto intorno e cucite come vi ho mostrato nel video la fascia alla zip, aiutandovi con delle pinzette per tenere fermo il lavoro.

Non vi resta che appoggiare la zip nello spazio superiore della borsa e fissare. Per questa sezione ho deciso di procedere con ago e filo.

Per completare il mio lavoro ho aggiunto il dettaglio trendy, quello modaiolo che caratterizza e da carattere al mio progetto. La tracolla e la nappina, quest’ultima assolutamente facoltativa.

tracolla

Per la tracolla prendete uno dei due moschettoni a goccia. Avviate 3 pb e nella riga seguente realizzate un aumento nel primo e nel terzo punto, in modo da portare il tot dai punti da 3 a 5. Da questo punto in poi per un metro, ho lavorato con il punto tunisino. Quest’ultimo mi permette di avere la tracolla perfettamente rifinita, elastica ma non troppo e soprattutto con un effetto punto maglia davvero stupendo. Grazie alla lycra print otteniamo un motivo a intarsio molto simile a quello presente nelle borse WAYUU. Questo tipo di tracolla è perfetta anche per secchielli, cartelle, borse da spalla. Realizzarla è semplice e veloce. Con la stessa tecnica e con un filo non elastico, potrete realizzare anche delle cinture, sia da uomo che da donna.

L’ispirazione per questa borsa nasce della famosa linea di Valentino, chiamata Rockstud… Ne esistono tante versioni. Molte sono arricchite da borchie colorate e dettagli più rock… come catene e portachiavi in metallo. Come sempre il nostro obiettivo, è quello di confezionare un prodotto che rispecchi la nostra femminilità, il nostro stile e il nostro modo di essere. Anche per questa ragione ho lasciato che la tracolla fosse removibile, così da poterla sostituire al bisogno con tracolle in pelle, metallo, resina o all’uncinetto, sempre diverse e particolari, così da avere una borsa che si trasforma con noi ogni giorno. Anche la nappina può essere sostituita con altri accessori come pompom, portachiavi da borsa o lettere in plaxyglass…

Per quanto riguarda i filati sostituitivi... vanno bene tutti i cordini per borse, la juta, la rafia o un cotone spesso o messo a due capi. Grazie alle misure riportate non dovreste avere problemi sostituendo i filati, fate sempre riferimento ai cm…. Per la tracolla potete usare qualsiasi prodotto, in tinta o a contrasto, partendo dalla lycra, passando per i cordini e infine spaziando nel mondo del cotone. Conoscete le tracolle Wayoo??? Ecco, potete usare il cotone purchè spesso o usato a due capi. La tracolla deve risultare resistente e compatta per non deformarsi nel tempo. In commercio sono disponibili anche delle cinghie per borse, anch’esse colorate e ideali per creare tracolle di questo genere.

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