BORSA ALEXANDRA

Diciamolo, la borsa è l’accessorio femminile per eccellenza. In esso si concentrano gusto, stile, senso di praticità… in poche parole, racconta di noi!

La borsa da sola può fare più di un abito. Infatti quando indossiamo capi semplici e tinta unita, giochiamo proprio con gli accessori per avere quel tocco personale unico e originale. Insomma gli accessori come i capi vanno interpretati, anche in base al contesto e all’occasione di utilizzo.

In una collezione di borse devono esserci quei modelli che da sempre si considerano intramontabili, come il secchiello, il bauletto, la baguette, la clutch, la frame che richiama il classico borsellino della nonna… Le mode vanno e vengono ma lo stile non conosce tramonto. Ognuno ha il suo e lo legge e lo interpreta in mille modi diversi, in base alla giornata, all’occasione, al messaggio che vogliamo comunicare a chi ci sta accanto…

Tra le tante proposte, oggi vi presento la clic clac Alexandra… ispirata da uno dei capolavori di Alexander McQueen… ho rivisto il progetto scegliendo volumi diversi, una differente portabilità, ma restando su un gusto a tratti romantico e a tratti rock!

Partendo da un fondo 27×12, avviamo il primo giro a punto basso. Questa lavorazione va vista sempre progetto per progetto, in base al fondo e al filo utilizzato. In questo caso l’equilibrio perfetto, l’ho trovato lavorando 3 pb nei fori dei lati corti, e alternando 3pb in un foro e 2 nel successivo sui lati lunghi.

Fatto il primo giro, si esegue un secondo a punto basso, lavorando un punto per ogni maglia sottostante. Alla fine del giro i punti totali saranno 136 e andranno distribuiti nel modo seguente….

Prendendo il centro del lato lungo, si dovranno marcare 15 maglie da ambo i lati. In queste maglie lavoreremo la costante di 15 pa. Ai lati, restano 53 punti, multiplo di 4+1, che ci serviranno per sviluppare il punto prescelto.

Fatta la suddivisione dei punti, procedere è veramente molto semplice. I punti si andranno ad allineare da soli, creando una parte più chiusa al centro, dove lavoriamo i punti alti, e più aperta sui lati, dove lavoriamo una variante del punto granny. La borsa andrà sollevata per 20/22 cm.

Raggiunta l’altezza, si dovranno fare alcuni passaggi importanti. Innanzitutto un’ultima riga di lavorazione a punto alto. A seguito di questo giro, dovremo misurare la chiusura sulla borsa per vedere se c’è un esubero di maglie. Infine eseguire un giro di punto basso, che servirà a stringere il bordo superiore qualora sia necessario. E’ bene avere il bordo morbido e non tirato per poter cucire più facilmente la chiusura alla borsa.

Prendere il centro della borsa e marcare i due punti individuati. Appoggiare la chiusura e fare in modo che le 2 parti marcate vadano a corrispondere agli snodi della chiusura. Adesso con l’aiuto di alcune mollette fermate la chiusura e con una limetta, inserite il bordo della borsa nella clic clac. Ago e filo in nylon di 25/30mm e avviate la cucitura.

Fiore…

Il fiore è il dettaglio che più caratterizza questa borsa…ne andranno realizzati 4…

…in modo da decorare tutto un lato della borsa. Certo, questo è poi il dettaglio che più vi permetterà di personalizzare la clic clac. Quindi il numero di fiori, la loro misura e la loro posizione potrà essere rivista in modo da creare tanti pezzi unici ed originali.

Io ho personalizzato la borsa inserendo anche dei chiodini, non solo per creare il centro del fiore, ma per avere dei punti luce che smorzassero la continuità cromatica che c’è tra la base e i fiori. La borsa ha il suo stile ed il suo carattere, ma sono certa, ognuno potrà trarre la giusta ispirazione per creare il proprio accessorio perfetto….

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