GIACCONE CAMBRIGE

Lo stile anni ’70 è ricco di geometrie, colori e fantasie a volte contrastanti… uno stile riconoscibile, eccentrico quanto basta per poter dare ai nostri look quell’aspetto vintage ricercato, ma non vecchio, che tanto va di moda. Se fino ad ora abbiamo visto tecniche tipo Tartan e Planned Pooling per realizzare motivi a quadro o scozzesi, grazie al giaccone Cambrige, scopriamo un altro metodo, più semplice e veloce, per ottenere le stesse geometrie. Moda sì, ma alla portata di tutti!! Che siamo grandi o piccoli, i quadretti quest’anno dominano le scene dell’alta moda e sono presenti su accessori, complementi arredo e abbigliamento. Quindi oggi impariamo un altro metodo per creare dei motivi scozzesi…

Da dove partiamo?

Innanzitutto prendiamo le nostre misure. Quello che ci occorre è sapere la nostra circonferenza maggiore. La dividiamo x 2 e in questo modo sappiamo quanto largo deve essere il pannello posteriore. Infatti è dal pannello posteriore che partiamo.

Nel mio caso la circonferenza è 90 cm. La divido in due e ottengo 45 cm, aggiungo poi 3 cm per la comodità e quindi parto con 48 cm. Per l’altezza del pannello mi sono tenuta sui 60 cm, anche quì potete modificare a vostro gusto.

Abbiamo quindi i primi due numeri, larghezza e lunghezza…48×60.

Per l’avvio fate attenzione!

Io sono partita con il multiplo di 8. Ogni quadretto infatti è composto da una sequenza di 8 punti. Questo numero può essere variato in base alle nostre esigenze. Se vogliamo i quadri più piccoli, caricheremo meno maglie, viceversa, se li preferiamo più grandi, ne carichiamo di più. IMPORTANTE. Ogni quadretto sarà composto da un numero pari di maglie.

Quindi prendete il filo da voi scelto e avviate una catenella per arrivare alla misura dei cm della larghezza. Quante catenelle avete? In base a questo numero potete decidere se fare anche voi 6 quadretti o cambiare il loro numero. Vi faccio degli esempi pratici:

📌 voglio realizzare 8 quadretti e per la mia larghezza ho caricato 60 catenelle, farò 60/8= 7.5 8 (aggiungo 4 cat)

📌 voglio realizzare 6 quadretti e per la mia larghezza ho caricato 60 catenelle, farò 60/6= 10

Quindi, in base alle catenelle caricate, potete decidere quanti quadretti realizzare e stabilire così un nuovo multiplo.

avvio pannello posteriore

Nel mio caso: ho caricato 48 catenelle x 48 cm. Avrò 6 quadretti di 8 punti ( 6×8=48).

Non devo fare altro che iniziare il lavoro. Subito dopo la catenella di avvio, inizieremo a lavorare con il punto prescelto. Alterneremo 1 punto basso con 1 punto alto. ATTENZIONE: ogni quadretto parte con la maglia bassa e si chiude con la maglia alta. Nell’ultima maglia alta di ciascun blocco, si esegue il cambio di colore.

Ma quanti colori possiamo usare?

Da un minimo di due a tutti quelli che desiderate. Decidete con quale alternanza inserirli e iniziate. Io ho inserito 8 punti, partendo dal primo punto basso, l’ultimo punto, l’ottavo è un punto alto. Qui eseguo il cambio colore. Eseguo di nuovo 8 punti e cambio colore…. il lavoro resta invariato fino a quando non formiamo un intera riga di quadri.

Per ottenere dei quadri 7×7 , ho lavorato 8 punti x 7 righe.

Raggiunti i 7 cm, ho mantenuto un colore costante, il panna, è cambiato il grigio con il beige. Si ricomincia la sequenza per altre 7 righe. Si mantiene il panna e ti taglia il beige. Quindi si ricomincia con grigio… Scegliete la vostra sequenza e procedete alternando i colori.

48x 60

Ottenuto il pannello posteriore, direttamente da quest’ultimo, potete avviare i quarti. Avendo 6 quadretti, 3 saranno destinati al quarto sinistro e 3 al quarto destro. In questo passaggio dobbiamo ricordare di lasciare lo scollo della giacca. Se avete quadretti di misura diversa, calcolate uno spazio di almeno 15 cm da lasciare per lo scollo e per il resto lavorate i quarti.

quarto anteriore

Come vedete dall’immagine, il quarto è ricavato dal pannello. Se fate confusione. Potete creare i quarti separati e poi cucirli sul primo pannello. In questo caso le cuciture da fare sarebbero sulle spalle e sui laterali.

Per avviare il secondo quarto, prendete filo e uncinetto e ripartire dall’angolo del pannello posteriore…

Quando avrete lavorato i primi due quadri, il terzo lo ricavate eseguendo una catenella volante. La catenella volante dovrà essere di 8+1 catenelle. Infatti a mancare è un quadro completo, quindi caricherò esattamente il numero di punti che servono per quel quadro.

Ma che succede se vi trovate in una situazione del tutto diversa?

Se a mancare è un quadro completo e voi avete caricato 10 punti a quadro, farete 10+1 catenella. Ma se al contrario avete fatto i quadri più piccoli e ve ne mancano due o uno e mezzo? La regola è sempre la stessa. Quanti punti ha ciascun quadro? Quindi caricate quelle maglie… E se proprio tutto questo vi sembra arabo 😂, bene, fate due pannelli separati e poi cucite.

cuciture

Il lavoro così eseguito fino a questo momento è assolutamente reversibile, quindi non abbiamo un dritto ed un rovescio. Scegliete comunque il vostro dritto, e sul rovescio eseguite le cuciture laterali. ATTENZIONE. Prima di cucire dovete calcolarvi lo scalfo manica. Nel caso della giacca, sarà un po più ampio di quello della maglia. Il resto può essere cucio. Come fare le cuciture???

Allora, se come me avete i quadri in corrispondenza di colore, allora potete cucire ogni coppia con il filo in tinta. Se non volete cambiare spesso filo o nel caso in cui i colori non sono in corrispondenza…sempre restando sul rovescio, eseguite le cuciture prendendo in costa i punti. Prendete le coste esterne e non quelle interne. In questo modo, quando il capo verrà rivoltato, le cuciture non saranno visibili.

misure

Le misure che vedete in grafica corrispondono alla taglia S.

Adesso, fatte le cuciture, passeremo alle maniche. Anche quì avete ampio margine per variare il progetto. Io ho scelto questa soluzione. Quella di riprendere i tre colori usati creando delle righe. Il punto di lavoro è semplice e si presta molto per i cambi colore frequenti.

Se preferite non cambiare la texture della giacca, potete ricavare due pannelli e cucirli prima di eseguire le altre due cuciture.

Io ho ricavato lo scalfo e cucito i laterali perchè ho avviato le maniche direttamente dallo scalfo. Questo metodo si presta anche se scegliete altri punti di lavoro.

Se invece preferite creare le maniche a quadri, create due pannelli 36×48. Li appoggiate al pannello grande, composto da pannello posteriore + quarti. Prendete il centro dei pannelli delle maniche e il centro del panello grande ( vedi grafica in alto). Cucite le maniche, ripiegate tutto il lavoro ed eseguite due cuciture. Partendo dal fondo della giacca, cucite prima il laterale e poi la manica. Operazione che va eseguita su entrambi i lati.

manica

Questa è la sequenza dei colori che ho scelto per le mie maniche. Un’alternativa, potrebbe essere anche lavorare le maniche in tinta unita.

cintura

Come chiusura questa volta ho scelto di realizzare una cintura. Ho preso una fibbia corno rettangolare ed ho lavorato in righe di andata e ritorno a punto basso. La lunghezza è legata alla vostra circonferenza in vita. Per quanto riguarda la cintura ho lavorata con un uncinetto 5… ma se il lavoro vi dovrebbe risultare troppo lento o elastico, potete rimediare! Basterà prendere il filo in tinta ( si può usare anche a contrasto) e ricavare un’impuntura. Con il filo in tinta non è necessario essere regolari, ma se volete fare le impunture con un colore diverso, dovete essere più precisi. Si può creare una sola impuntura centrale o farne due , uno su ciascun margine. Ripassando per tutta la lunghezza, il filo di impuntura resta rigido e non permetterà alla cintura di allentarsi. In questo modo vi durerà di più nel tempo!

Per dare un tocco più invernale, potete profilare la giacca con un filo pelliccia, tipo il dion… Potete modificare i colori… Potete scegliere i bottoni al posto della cintura… Potete variare facilmente la misura e soprattutto la lunghezza, per chi vorrà ricavare da questo spunto un cappotto invece che un giaccone. E se invece la vostra idea è quella di un cardigan??? Bene, filo sottile et voilà!

Per questo progetto ho usato 450 g di filato. All’incirca 3 gomitoli per colore. Per sicurezza prendete uno in più in panna o nel colore che scegliete come prevalente. Il filo che ho usato è ARMSTRONG. Vi serviranno: 4 di panna/ 3 di beige/ 3 di grigio. Vi occorrerà una Fibbia e 1 uncinetto 7

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