SOTTOPIATTO IN JUTA

La juta è una fibra naturale ricavata dal tronco di alcune piante, come la canapa ed il lino, è resistente, leggermente grezza e molto resistente. Infiniti gli utilizzi!

Fortunatamente, nei processi di lavorazione, la juta è resa più morbida, più scorrevole e per questo si adatta per creare borse, accessori, oggetti per la casa, utilizzando varie tecniche, come ferri, uncinetto, macramè… Quindi sì a borse, cappelli, tappeti, cestini e contenitori vari.

Ma veniamo al progetto di oggi.

Oggi andiamo a lavorare un bellissimo sottopiatto. La immaginate una tavola estiva, i sottopiatti colorati, un centrotavola o delle decorazioni in juta e dei bei fiori di campo al centro?! Io la immagino e provo anche a pensare a quali colori potrei scegliere per la mia tavola o per i miei commensali.

Intanto che facciamo questo esercizio di immaginazione, prendiamo l’uncinetto 4 e avviamo un anello magico. Al suo interno lavoriamo 12 pa e impariamo dal tutorial come fare una chiusura dei giri davvero mooolto discreta! L’avete vista? E’ davvero semplice. Nel caso guardate il tutorial!

Seguendo questo schema vi sarà semplice lavorare i vari giri. Il principio per procedere in tondo partendo dal cerchio magico è il seguente. Il numero di aumenti è pari al numero di punti lavorati al centro dell’anello. In questo caso lavoriamo 12 pa, quindi avremo 12 aumenti per giro. Nel secondo giro si lavorano solo aumenti ( 12 punti + 12 aumenti= 24 pa), mentre dal successivo, ad ogni giro, si esegue un punto alto in più tra un aumento e l’altro ( 1 pa + aum= 36… 2 pa +1 aum= 48…). Se guardate il progresso tra i numeri, al termine di ogni giro avete 12 maglie in più rispetto al giro precedente.

Se vi state chiedendo se c’è una tecnica nell’avvio dell’anello magico, la risposta è si. Di solito con il punto basso si lavorano 6 punti nell’anello magico, con la mezza maglia ne lavoriamo 10, con la maglia alta ne lavoriamo 12. Questo di base, poi ovviamente in alcuni schemi potrete trovare delle variazioni, ma vanno viste caso per caso.

Se scegliete filati diversi e alla fine dell’ottavo giro non vi trovate con i 26 cm, non vi preoccupate e proseguite mantenendo sempre 12 aumenti a giro. Quando avrete raggiunto i 26 /30 cm di diametro, lascerete la lavorazione a pa e passerete ai ventagli. Vi basteranno appena 4 giri per creare un motivo elegante e raffinato. Per quanto riguardo i ventagli: sono multiplo di 4. Quindi potrete inserirli in qualsiasi giro di lavorazione senza dover fare calcoli perchè il multiplo è già calcolato in avvio con le 12 maglie alte ( che sono divisibili per 4).

Tanta matematica dirà qualcuno, ma alla fine il progetto è più semplice di quello che sembra.

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